Cerimonia a Candaten per ricordare i Forestali scomparsi

Don Sergio Sacco, fratello del compianto Don Claudio che da quelle parti era di casa, ha celebrato la messa
Foto di gruppo dei partecipanti alla manifestazione di Candaten
Foto di gruppo dei partecipanti alla manifestazione di Candaten
SEDICO.
Come avviene da qualche anno a questa parte, ha avuto luogo ieri mattina al Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Candaten, la commemorazione di tutti i forestali scomparsi negli scorsi anni. Nel suggestivo ambiente costituito da quello che un tempo fu ospizio per viandanti, circondato dalle montagne illuminate da uno splendido sole autunnale, Don Sergio Sacco, fratello del compianto Don Claudio che da quelle parti era di casa, ha celebrato la messa.  Durante la celebrazione è stata data lettura dei nomi dei numerosi forestali deceduti.  Con questi sono stati ricordati lo stesso Don Claudio, da poco tragicamente scomparso in montagna e, in chiusura, i quattro alpini del 7º Reggimento, caduti sabato in Afghanistan.  Alla fine della messa è stata letta la preghiera del Forestale, indirizzata al patrono San Giovanni Gualberto.  Il Coro Monti del Sole di Sedico ha accompagnato il rito con alcune struggenti esecuzioni.  Alla celebrazione hanno partecipato numerosi famigliari dei forestali scomparsi, molti colleghi in servizio e a riposo, rappresentati dalla sezione di Belluno dell'Associazione nazionale Forestali, accompagnati dalle loro famiglie. L'iniziativa si è conclusa in clima amichevole e cameratesco con un ritrovo conviviale preparato a cura della struttura di Protezione Civile di Mas - Peron; fra un bicchiere e l'altro sono riaffiorati i ricordi, si sono rinsaldate le amicizie e sono stati fatti proponimenti per il futuro, non trascurando un ringraziamento a chi tutto questo ha promosso.

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