Cesana, tre giorni magici. «Ci è riuscita l’impresa di dare uno scossone ad un borgo assonnato»

BORGO VALBELLUNA. Un successo al di là delle attese a Cesana per la festa del patrono San Bernardo. Dopo due anni di fermo Covid, la manifestazione organizzata dagli “Amici di Cesana” (col patrocinio del Comune) è tornata più in salute che mai. Tre giorni in cui la frazione di Lentiai si è animata all’insegna di iniziative culturali, artistiche, musicali, gastronomiche.

«Un successo inaspettato per il numero di presenze», gioisce Maria Grazia Fontana, presidente dell’associazione promotrice, «dobbiamo solo dire grazie 150 mila volte a tutti, perché c’è stata una partecipazione straordinaria, ben oltre tutte le nostre più rosee aspettative. Una macchina di una cinquantina di volontari, in un piccolo paese così, è stata per me un miracolo».

Per l’occasione, specifica, «ogni famiglia ha contribuito. Chi in maniera totale, donando giornate e giornate di lavoro: l’elettricista che si è preso una settimana di ferie, le signore che hanno preparato i mercatini. Tutti, chi più, chi meno, hanno dato una mano. Abbiamo avuto aiuto dagli alpini e da persone dei paesi vicini. È stato un bel concerto di volontariato. Davvero un grande esempio di collettività. C’era la diffidenza, la fatica di ripartire con un impegno così grosso. Ma poi è stato un unirsi ogni giorno di più. Questo l’aspetto più bello».

Ottima riuscita anche sul fronte eventi. «Non è stato solo un successo culinario: non con questi numeri, ma lo davamo abbastanza per scontato. Tutte le proposte hanno avuto un grande risultato, con molta partecipazione davvero», racconta Maria Grazia Fontana, «la sera del coro la chiesa non conteneva tutti i presenti: abbiamo dovuto aprire le porte. Molto seguita la presentazione sulla coltivazione dello zafferano, così come l’esibizione musicale conclusiva con Moustapha Fall. Molto frequentati ed apprezzati i mercatini e le mostre. Veramente era un brulicare continuo di gente dal mattino alla sera, per queste vie che sono 150 metri in tutto di lunghezza. Il nostro scopo è valorizzare, attraverso arte e cultura, la nostra piccola Cesana, questa contea rimasta un po’ assonnata per tanti anni. Ci stiamo provando, e questa festa ci ha dato grande soddisfazione».

La festa di San Bernardo esiste dal 2010, «ma mai a questi livelli», sottolinea la presidente, «siamo andati in crescendo: siamo partiti con la festa del paese, poi con la costituzione dell’associazione abbiamo cercato di dare un taglio un po’ diverso. Proponendo qualche evento, iniziando con un nostro mercatino. Stavolta avevamo 22 espositori, tutti con prodotti d’artigianato locale».