Cestaro brinda e attacca «Volevano l’astensione»
SELVA DI CADORE. Primo giorno da sindaco per Silvia Cestaro tra brindisi e frecciatine alla ex minoranza: «Hanno fatto campagna per l’astensione». Intanto c’è già il nome del vicesindaco che sarà Romeo Zanicolo.
«Voglio ringraziare tutti i cittadini di Selva che con molto senso civico si sono recati alle urne. Cercheremo di fare il meglio per il nostro paese, anche se quasi sempre è difficile accontentare tutti e di essere disponibili il più possibile con tutti. Ci tengo a ribadire l’idea che sta alla base del nostro gruppo e cioè la ricerca di una rinnovata armonia in paese e di collaborazione con i cittadini. Vogliamo essere rappresentanti di tutti, senza contrapposizioni e schieramenti». Arriva su Facebook il ringraziamento del neo sindaco di Selva di Cadore ai suoi concittadini che con un’affluenza del 58,36% hanno premiato la sua candidatura e allontanato lo spettro del commissario.
Un messaggio distensivo e di forte volontà di unire il paese nonostante qualcuno abbia tentato di avvelenare la campagna elettorale. «Sono venuta a sapere sono oggi», rivela la Cestaro, «che nelle scorse settimane l’ex minoranza consiliare ha fatto campagna per l’astensione girando casa per casa. Chi non ha il coraggio di presentarsi alle elezioni non dovrebbe avere nemmeno il diritto di comportarsi così. Ma evidentemente agli elettori la cosa ha dato fastidio ed infatti si sono recati a votare».
La domenica elettorale Silvia Cestaro l’ha vissuta da mamma prima che da candidata sindaco. Al mattino infatti c’era la cresima della figlia, Con un occhio però all’affluenza alle urne ed al quorum, che è arrivato solo alle 19.
Si aspettava di raggiungerlo prima? «No, ero molto tranquilla. Certo la giornata scelta per le elezioni non ci agevolava molto qui a Selva. In questo periodo in molti sono già in vacanza. Qualcuno mi ha mandato un messaggio rammaricandosi di non poter venire a votare. Altri invece sono addirittura rientrati dalle ferie per recarsi alle urne per poi ritornare nel luogo di villeggiatura. Questo mi ha fatto un grande piacere. Poi c’era da tenere conto degli iscritti all’Aire. Ma nonostante ciò sono soddisfatta del dato sull’affluenza».
Come ha trascorso la serata dopo la chiusura delle urne? Ha festeggiato con i suoi consiglieri? «Ci siamo ritrovati in mattinata in municipio per un brindisi. Purtroppo non eravamo tutti perché, essendo lunedì, molti dovevano lavorare. Ma ci troveremo più avanti tutti insieme per un brindisi “ufficiale”».
La sua prima giornata da sindaco? «L’ho trascorsa al telefono», ride Silvia Cestaro. «Domenica sera l’avevo spento ma da quando l’ho riacceso non ha fatto altro che squillare. Ho ricevuto chiamate di congratulazioni da molti sindaci questo mi ha fatto un grande piacere. Mi sento incoraggiata».
Guardando le preferenze ha già qualche idea sulla composizione della giunta ? «Di certo il mio vice sarà Romeo Zanicolo, che avrà l’assessorato alla sanità considerato che è presidente della Croce Bianca. L’altro assessore lo sceglierò tra Matteo Dell’Andrea, Matteo Lorenzini e Primo Torre. Il primo consiglio lo faremo entro la fine di giugno.
Lorenzo Soratroi
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