Chisso stoppa i sindaci: salta il vertice di oggi a Venezia
BELLUNO. La carica dei sindaci per un servizio ferroviario di qualità non ci sarà stamane a Venezia. Ieri sera tardi l’assessore Chisso ha spiegato al telefono con Massaro, la sua indisponibilità per motivi familiari ad essere presente all’incontro di oggi coi sindaci Massaro, Perenzin e di Ponte, e dell’Alto Trevigiano. La decisione di andare a Venezia era stata condivisa nella riunione tra i sindaci dei due territori di venerdì scorso, ma ieri è arrivato lo stop di Chisso che ha lasciato un po’ sorpresi tutti, benchè l’assessore abbia psiegato che la cosa è dovuta a motivi familiari e che «è disponibile a farlo in altro momento» spiega il sindaco di Belluno nella mail inviata ai colleghi per annullare il viaggio «domani (cioè oggi, ndr) ci recapiterà una lettera nella quale si accolgono tutte le richieste, salvo una, inviategli l'altro giorno, seppur con tempistiche di attuazione diverse», continua Massaro. Il sindaco avverte che la battaglia non si abbandona ma ci si trova davanti a un mero rinvio (dell’ultima ora e propagandato con sms ai potenziali partecipanti).
L’appuntamento rinviato oggi era nato in quanto «dopo il vertice con i miei colleghi amministratori, ho cercato di verificare la possibilità di incontrare l’assessore per discutere delle proposte al servizio che ci ha avanzato tramite una lettera. Ma non sono riuscito ad ottenere un appuntamento. A questo punto» per Massaro era necessario «andare in Regione per verificare direttamente la possibilità di essere ricevuti in delegazione per spiegare le nostre ragioni che riguardano, come tutti sappiamo, anche una delle 10 linee più disastrate del nostro Paese. L’attivazione dell’orario cadenzato da domenica non ci permette di attendere ancora oltre». Chisso ha dato forfait ma ha anche spiegato che accoglie le richieste, tranne una.
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