Chiude il Caffè Tiziano domani l’asta per i mobili

PIEVE DI CADORE. Comincia l’estate, ma per Pieve di Cadore non inizia certo con il piede giusto. Venerdì 30, infatti, scadrà la gestione del Gran Caffè Tiziano affidata a Stefano Pompanin, ma lo storico bar della piazza potrebbe restare chiuso già a partire da domani. Alle 9.15, infatti, prenderà il via la vendita all’incanto dei beni pignorati da Equitalia e custoditi all’interno del locale. Il primo esperimento d’asta sarà fatto a un prezzo di stima stabilito dall’agente di Equitalia e descritto dettagliatamente in una lista allegata alla comunicazione ufficiale. Nel caso che questa vada deserta, la seconda vendita sarà effettuata il giorno successivo, sempre alle 9.15; in questo caso il valore degli articoli offerti sarà scontato del 50% come base d’asta. Un eventuale terzo incanto si terrà giovedì 29, alla stessa ora, partendo da una base d’asta che sarà concordata con l’ufficio di Belluno.

Termina in questo modo la gestione attuale del Gran Caffè Tiziano, un’avventura iniziata il 4 agosto 2007 e che aveva fatto rivivere il centro storico del Cadore grazie a un’attività che per anni aveva ottenuto il consenso della gioventù cadorina e di molti turisti, anche stranieri. Un consenso che con la crisi si è ridimensionato fortemente.

Come affermato quando era stato stabilito di cambiare gestione, la Magnifica Comunità, proprietaria dell’immobile, attende che i locali siano svuotati dall’arredamento per indire il nuovo bando per una nuova gestione dello storico locale. Nel frattempo, il 16 giugno l’ente ha pubblicato sul suo sito (www.magnificacomunitadicadore. it) e su quello dei Comuni cadorini un avviso finalizzato alla ricerca di manifestazioni d’interesse per la concessione in affitto d’azienda del locale.

«La Magnifica Comunità», afferma la cancelleria dell’ente, «intende valutare mediante trattativa privata a evidenza pubblica, manifestazioni d’interesse per la sottoscrizione di un contratto dell’attività commerciale per la somministrazione di cibi e bevande al piano terra del suo palazzo di Pieve di Cadore. L’annuncio è finalizzato solamente a ricevere manifestazioni d’interesse, dalle quali partire per favorire la partecipazione e quindi selezionare le proposte più adatte».

Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire alla Magnifica Comunità entro le 12 del 7 luglio, tramite la posta elettronica certificata magnificacomunitadicadore.bl@pecveneto.it. Tutte le norme necessarie per rispondere all’invito dell’ente sono reperibili sul sito www.magnificacomunitadicadore. it.