Cibo per i poveri trovato abbandonato. Indaga la Forestale

La scoperta è stata fatta ai laghetti della Rimonta di Lentiai dal Gruppo Natura. «Le confezioni non sono scadute»

LENTIAI. Pasta, riso, passata di pomodoro, scatole di fagioli. Generi alimentari destinati alle persone bisognose trovati abbandonati nella zona dei laghetti della Rimonta, a Lentiai. La scoperta è stata fatta dagli attivisti del Gruppo Natura, che da anni si adoperano per valorizzare la zona e anche per tenerla pulita dai rifiuti. Quello che li ha disorientati è il fatto che le confezioni di cibo recavano l’etichetta “Aiuto nazionale non commerciabile” o “Aiuti Ue Fead”.

Il Fead è un Fondo europeo che sostiene gli interventi promossi dai paesi membri dell’Ue per fornire agli indigenti un’assistenza materiale, tra cui generi alimentari, abiti e altri articoli essenziali per uso personale, come scarpe, sapone e prodotti per l’igiene. «E la cosa strana è che queste confezioni sono per la maggiore parte non scadute», spiega Orfeo Dal Piva, del gruppo Natura. «Non riusciamo a capire quali siano state le motivazioni dell’abbandono. Certo che in un momento così difficile, a fronte dell’acutizzarsi dei fenomeni di povertà, anche un solo pacco di pasta gettato tra i rifiuti rappresenta uno schiaffo alla dignità delle persone che hanno bisogno e all'impegno di coloro che tentano di lenire quelle difficoltà».

Domenica mattina, racconta ancora Dal Piva, la Forestale-Carabinieri di Mel ha fatto un sopralluogo ai laghetti della Rimonta. Dal comando provinciale confermano che c’è un’indagine in corso.

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