Cittadella della salute nuovi servizi negli spazi liberi

Longarone. Continua il trasferimento all’Utap delle attività Prossimo il trasloco della Fraternita di Misericordia

LONGARONE. Ultimi trasferimenti alla cittadella della salute con il prossimo trasloco della sede dell'associazione Fraternita di Misericordia.

Da circa un mese la struttura, che accoglie Utap e distretto sanitario, è pienamente operativa e ha riscontrato l'apprezzamento dei cittadini per i suoi ampi spazi.

Nel frattempo, sono rimasti liberi alcuni locali, che presto saranno riempiti con nuovi servizi e destinazioni d'uso. Alcune stanze, infatti, diventeranno la nuova sede del sodalizio di trasporto solidale che da anni opera nel Longaronese per i trasporti a chiamata delle persone che hanno particolari bisogni e sono in difficoltà nella mobilità. Questa realtà, guidata da Claudio Sacchet, aderisce alla rete provinciale del trasporto solidale del progetto “Stacco” del Comitato di Intesa, che mette insieme tutte le associazioni di volontariato che compiono questo prezioso servizio.

Nel 2015 la Misericordia ha svolto oltre 2 mila servizi e ha rinnovato anche il sito internet. Per questo trasloco il Comune ha recentemente stanziato 14mila euro, necessari per alcuni semplici lavori di adeguamento dei locali e nelle prossime settimane ci sarà quindi l'inaugurazione ufficiale.

Rimangono a disposizione altri spazi, la cui proprietà è della ditta Walber che possiede il supermercato al piano terra dell'edificio. Ci sono già degli accordi tra privati, in particolare con la cooperativa Le Valli che già gestisce la parte amministrativa dell'Utap e ci sono delle trattative in corso per un possibile trasferimento anche di uno studio dentistico. In questo modo sarà accresciuta la gamma dei servizi socio-assistenziali disponibili, frutto di una positiva sinergia tra pubblico e privato, come più volte sottolineato da amministrazione comunale, Usl e Regione.

Situazione ancora in stallo, invece, per quanto riguarda i medici di base e il pediatra, che riflette ancora una volta la difficoltà delle nomine del personale sanitario nelle zone di montagna. Al momento è ancora in servizio la dottoressa Elena Guerra, in attesa della nuova nomina definitiva di un quarto medico di base, dopo i recenti pensionamenti .

Anche sul pediatra non ci sono novità: questa figura rimane ancora assente e viene sostituita da un servizio esterno a turni.

Enrico De Col

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