Cittadinanza onoraria di Vodo di Cadore alle suore Figlie di San Giuseppe

Il 12 agosto a Vodo le suore, che hanno istituito la scuola dell’infanzia e ne hanno curato la gestione anche didattica per 91 anni, diverranno cittadine onorarie. Si terrà un consiglio comunale con la consegna della cittadinanza e poi sarà celebrata la messa. Al termine alla scuola dell’infanzia verrà svelata una targa con la quale il comune ha deciso di intitolare la materna all’ordine religioso che tanto si speso per la comunità.

Le suore da 91 anni sono a Vodo e dal 1983 si sono occupate all’asilo anche dei bambini di Borca. «Le suore della congregazione Figlie di San Giuseppe lasceranno il paese al termine dell’anno scolastico in corso a causa della mancanza di nuove vocazioni» spiega il sindaco Domenico Belfi, «che non permettono la prosecuzione della loro attività in avvenire. Già l’anno scorso l’ordine religioso ci aveva comunicato l’intenzione di smettere l’attività, che poi, su richiesta del comitato direttivo della scuola dell’infanzia di Vodo e Borca di Cadore, era stata prorogata fino al mese di luglio di quest’anno. Abbiamo ritenuto di concedere alle nostre suore questo riconoscimento e di porre una targa all’asilo affinché la loro memoria resti per sempre. Le religiose per Vodo sono sempre state un punto di riferimento, non solo per la scuola dell’infanzia, per l’aiuto che hanno dato alle famiglie, ma per tutta la comunità. Sempre disponibili alle funzioni religiose, ad aiutare gli anziani, a confortare le persone. Lasceranno un grande vuoto nella nostra comunità. Per dimostrare loro la nostra riconoscenza abbiamo voluto organizzare questa cerimonia. Le proposte sono state comunicate all’ordine religioso che ha espresso in via preliminare il proprio gradimento».

Il 12 agosto sarà festa grande a Vodo; verranno chiamati tutti gli ex amministratori, tutti coloro che hanno collaborato con le religiose, i bambini che sono cresciuti con i loro insegnamenti. La messa sarà cantata dal coro parrocchiale e poi si terrà un rinfresco all’asilo. Favorevoli all’iniziativa anche i consiglieri di minoranza. «Trovo giusto che tutti assieme ringraziamo le suore Figlie di San Giuseppe» dichiara il capogruppo Gianluca Masolo, «e spiace che non ci siano più vocazioni. Abbiamo avuto la fortuna di avere questa istituzione per 91 anni. Siamo riusciti a costruire l’immobile, e bisogna augurarsi che la scuola dell’infanzia possa andare avanti anche senza le suore».