Codivilla, entro il 27 agosto le offerte private
CORTINA. Scadrà lunedì 27 agosto alle 12 il bando di gara per l’affidamento, in concessione, della gestione del Codivilla di Cortina, compresi i lavori di ristrutturazione e completamento dell’immobile. L’Azienda zero ha pubblicato ieri la determina 257 del 15 giugno: contiene il testo dell’appalto europeo per trovare la società privata accreditata, chiamata a gestire per nove anni, rinnovabili per altri cinque, la struttura ospedaliera cortinese.
L’importo complessivo dell’appalto è pari a 134.575.888 euro, escluse le prestazioni per pazienti non veneti, per i quali l’extra budget previsto è di 10 milioni l’anno. L’importo della concessione comprende oltre 18 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione dell’immobile del Codivilla e altri 16 per il Putti. Ammonta invece a quasi 7 milioni di euro la spesa prevista per la sistemazione delle sei casette. La Regione riconoscerà al privato una somma di 20 milioni di euro, pari al 49% dell’investimento totale. L’Usl 1 Dolomiti metterà a disposizione del concessionario tutti gli strumenti e gli immobili, eccetto l’elisuperficie per l’atterraggio dell’elicottero del Suem, che sarà gestito direttamente dall’azienda sanitaria pubblica.
Per il padiglione Codivilla il candidato dovrà gestire la progettazione esecutiva, che è affidata a uno studio già individuato dalla Regione. Mentre per il Putti il concorrente dovrà predisporre un progetto gestionale di tipo sanitario, che dovrà passare al vaglio dell’Inail. Previsto anche un progetto gestionale per le casette da condividere con l’Usl.
Nel bando la Regione evidenzia anche le attività che dovranno essere svolte obbligatoriamente, senza escludere che il vincitore possa aggiungerne altre. Il Punto di primo intervento, dovrà essere attivo 24 ore su 24: dalle 8 alle 20 dovrà prevedere la presenza del medico, in orario notturno solo di un infermiere; in questo caso, le prestazioni mediche saranno svolte da uno dei medici presenti nei reparti. Il vincitore potrà anche prendere in affitto il marchio “Istituto Codivilla Putti” per 60 mila euro annui, mentre il canone del Putti sarà di oltre 500 mila euro all’anno.
Il privato avrà a disposizione 900 giorni per eseguire i lavori sul Codivilla e altrettanti per il Putti; durante questi lavori dovrà sempre garantire i servizi minimi. Il contratto potrà essere rescisso se dovessero verificarsi ritardi nei lavori superiori ai 50 giorni. Foro competente per eventuali controversie sarà quello di Belluno. Prevista anche la clausola sociale, attraverso la quale il vincitore si impegna ad assumere il personale già presente nella struttura ospedaliera.
Il bando fornisce anche un piano economico finanziario di massima e un cronoprogramma che prevede l’avvio degli 80 posti letto a partire dal sesto anno di attività; oltre 2700 ricoveri all’anno; 118 dipendenti (rispetto ai 68 attuali); 5 mila accessi all’anno al punto di primo intervento. Dal punto di vista finanziario, si prevede che il flusso di cassa (cash flow) di gestione ordinaria potrà essere positivo (4,5 milioni di euro) soltanto nel biennio finale dell’appalto, mentre si dovrà segnare un deficit iniziale.
Paola Dall’Anese
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