Colpo al bar di Villabruna Dal Pont resta a Baldenich

FELTRE. Dal Pont rimane in prigione. Rombaldi ha chiesto che le venga tolto l’obbligo di firma. I difensori degli indagati per i furti all’Osteria bar Centrale di Villabruna di maggio, Mazzucco e...
FELTRE. Dal Pont rimane in prigione. Rombaldi ha chiesto che le venga tolto l’obbligo di firma. I difensori degli indagati per i furti all’Osteria bar Centrale di Villabruna di maggio, Mazzucco e Xaiz, hanno presentato ricorso al tribunale del Riesame, per cercare di ottenere una variazione delle rispettive misure cautelari. Le due posizioni sono state esaminate separatamente, anche perché i reati contestati sono diversi e il risultato è che Christian Dal Pont non si muove dal carcere di Baldenich, mentre fino a ieri sera Roberta Rombaldi non aveva ancora notizie sull’esito.


L’uomo si vede contestare tutti e quattro i reati: furto aggravato del furgone e di slot machine e cambiamonete del locale; danneggiamento; resistenza a pubblico ufficiale e lesioni per il colpo di frusta sofferto da uno dei carabinieri speronati e trascinati in retromarcia. Ha confessato, intestandosi tutte le responsabilità dell’accaduto, ma nella decisione dei magistrati veneziani devono aver pesato i numerosi precedenti. Impossibile restituirgli la libertà per il pericolo che ripeta il reato.


Lei è accusata solo per i furti, perché non era alla guida del veicolo rubato a un ambulante marocchino. Rispetto a Dal Pont, ha un solo precedente in concorso, che risale al 9 giugno 2000: la rapina alla filiale di Sorriva di Sovramonte della Cariverona, che fruttò un bottino di 17 milioni delle vecchie lire.
(g.s.)


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