Colpo grosso a Falcade, rubata una scultura di Murer

Nel salotto di casa teneva in bella mostra una preziosissima scultura di Augusto Murer (1922 - 1985), falcadino, uno dei più noti artisti italiani della seconda metà del Novecento. Raffigurava un cavallo, alto 30 centimetri per 50 di lunghezza. Qualcuno deve averla addocchiata o aver saputo di quell'opera, acquistata alcuni anni fa per diverse migliaia di euro. Due giorni fa, di giorno, il furto quando in casa non c'era nessuno.

Quando G.B., 69 anni di Caviola, frazione di Falcade, è rincasata non s'è, infatti, accorta di nulla. Tutto era in ordine. Nessun segno di effrazione sulla porta d'ingresso, tranne una finestra, sul retro dell'abitazione, che lei non ricordava di aver lasciato aperta. L'ha chiusa e, poi, quasi per scrupolo, ha dato una rapida occhiata in casa. C'era tutto, tranne in salotto, dove mancava la preziossima scultura del suo compaesano Augusto Murer, che lei aveva sempre tenuto in bella mostra. A quel punto la donna è tornata alla finestra che aveva trovato aperta ed, in effetti, nel telaio esterno, seppur non così evidenti, c'erano i segni dello scasso.

A quel punto la donna ha chiamato i carabinieri della stazione di Falcade, che hanno subito provveduto ad avviare le indagini, interessando anche i reparti operativi per rilevare eventuali tracce biologiche ed impronte digitali.

La notizia ha fatto presto il giro del paese. Stando a quanto s'è appreso, la donna, nel tardo pomeriggio di mercoledì, s'era allontanata da casa per un paio d'ore per sbrigare alcune faccende. I ladri devono aver tenuto d'occhio l'abitazione, entrando in azione subito dopo l'uscita di casa della donna di Caviola. Un colpo in pieno giorno che non avrebbe avuto "scomodi" testimoni tra i vicini di casa.

I carabinieri della stazione di Falcade hanno avviato accurate indagini per risalire all'identità degli autori del furto. Indagini che si prospettano tutte in salita.