«Commercio naturale», cercansi adesioni
PONTE NELLE ALPI. “Un Ponte per l’estate”. È stata presentata ieri nella biblioteca comunale a Ponte nelle Alpi la nuova campagna di adesioni al Centro commerciale naturale, in vista della serie di manifestazioni che si svolgeranno nel centro della cittadina nel mese di maggio.
Lo stato dell'arte del progetto di riqualificazione e rilancio delle aree commerciali e urbanistiche del centro, il cui finanziamento regionale scadrà a giugno, e a cui collaborano il Comune di Ponte, l'Ascom, i commercianti della Consulta PonteAttiva e l'associazione Pro loco, è stato illustrato sottolineando la volontà da parte di tutti i soggetti coinvolti di «farne un modo di operare che tenga conto della prospettiva, più che di mettere insieme una serie iniziative», ha spiegato il coordinatore tecnico del progetto del Centro commerciale naturale, Denis Dal Soler.
Per l’amministrazione, presenti il sindaco Roger De Menech e l’assessore alla cultura Paolo Vendramini, si tratta di salvaguardare le sinergie messe in campo in questi ultimi tre anni e prepararsi a fare da soli, dal momento che a giugno scadrà il beneficio di quei 200 mila euro guadagnati grazie al secondo posto nel concorso di idee indatto dalla Regione e utilizzati per metà per organizzare gli eventi e la promozione e l’altra metà per migliorare l’assetto urbanistico nelle tre vie che costituiscono il centro del paese.
Questa seconda somma di denaro serve infatti per mettere in sicurezza la zona e gli attraversamenti pedonali in viale Dolomiti e rendere più agevole lo shopping e la partecipazione a iniziative collaterali e ad eventi culturali anche nell’area più frammentata di via Roma e Viale Cadore.
Sia De Menech che Vendramini, ma anche i rappresentanti dei commercianti e della Pro loco presenti all’incontro, hanno sottolineato il successo che il Centro commerciale naturale ha riscosso lo scorso Natale, con 48 adesioni di vari esercizi e attività (circa la metà dei censiti) e un buon numero di iniziative cui non ha fatto difetto la partecipazione sia dei pontalpini che dei visitatori provenienti da altre zone del Bellunese.
Franco Ardivel, per conto dell’Ascom di Ponte, ha dichiarato che l’associazione, anche in assenza di altri finanziamenti, è disposta a fare ulteriori sforzi per continuare in questa prospettiva, mentre Katia Dal Pont, rappresentante dei commercianti di PonteAttiva, ha parlato della necessità di coinvolgere nella prossima tornata gli altri commercianti che ancora mancano all’appello.
Tempo per serrare le fila fino al 31 marzo. Anche la Pro loco, con Mauro Topinelli, ha affermato di voler ribadire il suo ruolo di coordinatrice logistica nelle manifestazioni del maggio, mobilitando i suoi volontari che rappresentano quel valore in più necessario alla buona riuscita del progetto.
Progetto, che come ha affermato il sindaco, sta coinvolgendo anche zone che non afferiscono al centro, come Cadola e altre frazioni.
Ezio Franceschini
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