Compensi ridotti, oggi tavolo all’Usl

BELLUNO. Compenso per l’attività di supporto alla libera professione. Si tratta oggi ai tavoli di via Feltre dell’Usl 1 con tutte le sigle sindacali e le rsu per trovare una soluzione ad un problema che da qualche mese sta interessando negli ospedali bellunesi circa una settantina di addetti del comparto, tra cui gli infermieri. «Il primo punto all’ordine del giorno», precisa Mario De Boni della Fp Cisl, «è proprio quello relativo al fondo dal quale si prendono i soldi per pagare i compensi degli infermieri che volontariamente fanno da supporto ai medici durante la loro attività libero-professionale. L’Usl ci ha fatto sapere, ancora qualche mese fa, che le risorse per pagare questo personale non ci sono e che quindi era necessario decurtare i compensi. Ma questo per noi è impossibile, non è accettabile. Le risorse vanno trovate e soprattutto al tavolo in cui si decide della sorte di questi addetti chiederemo che sia presente anche un loro rappresentante. Ci pare il minimo da fare per garantire uguali diritti a tutti i protagonisti di questa storia».