Completata la fusione, è nata Essepiuno

La società gestirà le case di riposo di Mel e Trichiana, la farmacia di S.Antonio e le mense del comprensivo di Mel
Di Alessia Forzin
La casa di riposo di Trichiana dove sono in programma spettacoli per gli anziani
La casa di riposo di Trichiana dove sono in programma spettacoli per gli anziani

MEL. Si è concluso il processo di fusione tra la Villanova servizi e la Ge.mel. Con la firma, avvenuta giovedì mattina davanti al notaio Stefano Stivanello e alla presenza dei sindaci di Mel (Stefano Cesa) e di Trichiana (Fiorenza Da Canal) e della presidente delle società partecipate dai rispettivi Comuni, Valeria Fant, è nata ufficialmente la Essepiuno servizi srl.

La nuova società è partecipata al 50 per cento da ciascun Comune, ha un capitale sociale di 20 mila euro e un fatturato di poco inferiore ai 6 milioni di euro annui. Gestirà i centri servizi per l’anziano di Mel e Trichiana, con 139 ospiti non auto sufficienti, 38 ospiti auto e 25 posti di centro diurno. Inoltre la Essepiuno Servizi gestirà la farmacia comunale di Sant’Antonio di Tortal e il servizio mense scolastiche all’Istituto comprensivo di Mel.

La scelta di fondere le due società, deliberata all’unanimità dai consigli comunali riuniti in seduta comune il 12 luglio, scaturisce da un’accurata analisi delle mutazioni in corso nel settore sociale nel quale hanno operato fino ad oggi Ge.Mel e Villanova servizi. Le due amministrazioni sono giunte alla conclusione che solo un processo di integrazione completo può rappresentare la via più diretta per affrontare con successo la complessità gestionale del settore.

Gli amministratori hanno valutato prioritario garantire una maggior flessibilità nella gestione del personale e contemporaneamente una maggior specializzazione dello stesso, ma anche migliorare l’efficienza gestionale con economie di scala e conseguente riduzione dei costi.

«Fondere le due società permette anche di presentarsi nel contesto territoriale dell’Usl 2 e della Regione con dimensioni e competenze (intese come posti letto, numero di operatori socio sanitari, standard qualitativi nei servizi sociali e socio-sanitari svolti) capaci di rispondere alle aspettative del contesto culturale e territoriale in cui viviamo, ma soprattutto capaci di far pesare scelte politiche determinanti per il nostro contesto», spiegano i due sindaci.

Con la nuova società si potranno anche cogliere tutte le occasioni che si presenteranno per sviluppare nuovi progetti (ospedale di comunità, unità riabilitativa territoriale, le aggregazioni funzionali territoriali con le medicine di gruppo integrate), e fare investimenti di ampio respiro.

I sindaci di Mel e Trichiana ringraziano quanti hanno collaborato al progetto di fusione. Tra questi, la presidente Valeria Fant, il direttore amministrativo Paolo Battocchio, la direttrice Michela De Faveri, il consulente commercialista Claudio Piccin, i consiglieri di entrambi i cda.

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