Concerti: Elisa incanta al teatro comunale di Belluno

Tante le emozioni nei brani suonati in versione acustica dalla cantante friulana
Elisa sarà a Mantova in marzo
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BELLUNO.
Come una dea sul palco del Teatro comunale, Elisa ha incantato il pubblico bellunese. Un concerto che molti non dimenticheranno, quello che ha visto protagonista la cantante di Monfalcone martedì sera. Tante le emozioni nei brani suonati in versione acustica, da brividi alcune interpretazioni, come quella di “Lullaby”, la ninna nanna che ha aperto il concerto, con Elisa seduta al pianoforte, illuminata a tratti da una luce che indugiava sul palco, mentre alle sue spalle venivano proiettati sul maxi schermo dei fiocchi di neve leggeri.

Nelle due ore e passa di concerto la cantante ha riscoperto alcuni brani della sua ampia discografia, presentato quelli contenuti in “Ivy”, l’ultimo lavoro uscito in novembre, e animato il pubblico che non si è lasciato pregare, tenendo il ritmo con le mani e cantando come difficilmente accade.

La musica di Elisa, la sua verve sul palco, quella voglia di divertirsi facendo ciò che più le piace, che è cantare, ha insomma scaldato anche il pubblico bellunese, che ha risposto all’evento (portato in città da Scoppio Spettacoli) riempiendo il teatro in ogni ordine di posti.

Bello l’allestimento scenico, con leggii e seggiolini da pianoforte in legno a dare un’atmosfera naturale al tutto. A tratti è sembrato di trovarsi immersi in un bosco, invece che in un edificio, grazie ai video che accompagnavano le canzoni: immagini di cascate, alberi imponenti, acqua, hanno condito il concerto, dandogli quel tocco di magia che solo un’artista raffinata come Elisa poteva inventarsi. Lei che sul palco sembrava quasi una dea, fasciata in un abito morbido, di un bianco perlaceo e lungo fino ai piedi, che nascondeva un paio di stivali da rocker, perchè l’anima di Elisa è anche questa. E l’ha mostrata tutta verso la fine del concerto, quando rimanere seduta non è più stato possibile e il ritmo di “Gli ostacoli del cuore” e “Ti vorrei sollevare” si è impossessato di tutti, artisti e pubblico. Poco prima aveva eseguito in maniera impeccabile “Dancing”, cantata quasi solo a cappella con l’aiuto delle quattro coriste che l’hanno accompagnata nel corso della serata. C’erano anche alcuni interpreti del coro di voci bianche di Tor Viscosa.

Alla fine è stata una standing ovation, con platea e gallerie in piedi a ringraziare una cantante capace di emozionare, coinvolgere e trasmettere l’amore per la musica. Lei sorridendo ha salutato tutti, tra gli applausi.

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