Concerti gospel itineranti per riscaldare il Natale

BELLUNO. Ventidue scultori e un unico tema: lo sguardo. Inizia con la tradizionale Ex tempore la stagione invernale del Consorzio Centro storico capitanato da Cristian Marchetti. Un inverno con tante...
BELLUNO. Ventidue scultori e un unico tema: lo sguardo. Inizia con la tradizionale Ex tempore la stagione invernale del Consorzio Centro storico capitanato da Cristian Marchetti. Un inverno con tante incertezze. Una su tutte: chi gestirà la pista del ghiaccio in piazza Duomo. «Abbiamo partecipato al bando indetto dal Comune e nei prossimi giorni sapremo se potremo gestire questa attrazione che partirà dai primi di dicembre per concludersi alla fine di gennaio. Se dovessimo vincere, potremmo organizzare con maggior facilità gli eventi collaterali legati al Natale».


Il Consorzio sta pensando di realizzare degli spettacoli itineranti che copriranno piazza Duomo e altre aree del centro: «L’obiettivo è coprire la maggior parte del territorio comunale. Stiamo pensando a concerti Gospel, ad esempio, mentre siamo in trattativa per portare un evento con i Babbi Natale, tutto per creare quello spirito natalizio così importante per riscaldare i cuori ed entrare nell’atmosfera del Natale», sottolinea Marchetti. «La pista del ghiaccio, insieme agli eventi collaterali che organizzeremo e l’illuminazione natalizia in centro, potrebbero permetterci di fare qualcosa di diverso dal solito».


Intanto, oggi prende il via l’Ex Tempore che quest’anno, per la prima volta, avrà un unico tema: lo sguardo. «Gli scultori dovranno realizzare qualcosa che dia forma a questo concetto», dice il presidente che raccoglie gran parte degli esercizi pubblici del centro storico. «Un tema legato anche al fatto che quest’anno uno dei nostri sponsor è Anfao, cioè l’associazione delle occhialerie».


Gli artisti che provengono da varie parti d’Italia (quello più lontano è della Basilicata) avranno tempo fino a sabato per realizzare le loro opere. Tra queste, la giuria sceglierà la vincitrice. Tutte le scultore, poi, saranno esposte fino al 12 novembre a palazzo Crepadona.


Ma il Consorzio vuole rendere appetibile per il turismo «anche una delle stagioni più belle per la montagna come l’autunno, con tutti i suoi colori. Stiamo ragionando su come attirare turisti anche in questi mesi, che rappresentano una risorsa per il nostro territorio. Con l’Ex Tempore cerchiamo di uscire dai confini provinciali, ma serve uno sforzo maggiore soprattutto nella comunicazione. Il prossimo anno», conclude Marchetti, «ragioneremo su come collegare tutti i prodotti bellunesi tra loro, inserendo anche quelli enogastronomici, in questo percorso di rilancio della nostra montagna».


(p.d.a.)


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