Condanna di Cgil e del Comune «Gesto incivile»
Condannano l’atto compiuto da alcuni giovani che hanno preso tutti i sassi dell’installazione di Fort e Lentini, anche il segretario della Camera del Lavoro, Ludovico Bellini e quello dello Spi Renato Bressan. Un intervento il loro motivato dal fatto che la mostra dei 1001 sassi di “Resistere per Ri-esistere” è stata sostenuta pure dalla Cgil. «Tutta la nostra solidarietà va a Fort e Lentini che hanno lavorato per questa installazione. Chi ha compiuto questa azione si deve vergognare perché sta offendendo una cultura, quella della Liberazione». I due sindacalisti poi si augurano che «insieme con l’amministrazione comunale l’iniziativa possa essere riproposta al più presto ripristinando in maniera adeguata l’installazione, rilanciando il messaggio che questo evento conteneva».
Parla di un «gesto di altissima inciviltà, di un atto brutto e vigliacco perché compiuto in piena notte e che va contro la comunità», l’assessore alla cultura di Belluno, Claudia Alpago Novello. «Quando gli autori saranno stati identificati chiederemo loro perché l’hanno fatto e dovranno assumersi la responsabilità del gesto».
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