Connectivity firmato Etnik: il murale sull'ufficio postale fa discutere Lentiai
BORGO VALBELLUNA. Un murale colorato e le Poste si notano con un colpo d’occhio. Fin troppo per il paese, dove non a tutti piace.. Le pareti esterne dell’ufficio postale di Lentiai sono state dipinte con un murale, ideato e realizzato per Poste Italiane dallo street artist Etnik. L’opera dal titolo “Connectivity” è «espressione di ciò che gli uffici postali rappresentano sul territorio in termini di coesione sociale, modernità, rivoluzione digitale e innovazione; tali elementi definiscono pienamente gli obiettivi della seconda fase del progetto “Paint - Poste e Artisti Insieme Nel Territorio” di promozione della creatività dei giovani artisti e della loro produzione, rendendo gli uffici postali ancora più accoglienti e vicini alle comunità che li ospitano» spiegano da Poste Italiane che hanno inaugurato la novità al commissario prefettizio Carlo De Rogatis per il comune di Lentiai e il responsabile Nord –Est di mercato privati, Pietro La Bruna per Poste Italiane.
Ma nella frazione di Borgo Valbelluna la novità è stata argomento di dibattito più che le liste elettorali per l’elezione del sindaco del paese.
Per tutti coloro che passano lungo la strada è impossibile non notare la novità cromatica della sede lentiaiese delle poste. Colori molto accesi e molto diversi tra loro, con delle parole scritte sul muro che hanno diviso il parere dei cittadini.
Per alcuni si tratta di un opera artistica molto bella ed attrattiva, mentre altri la definiscono come un pugno nell’occhio in un viale caratterizzato da diversi negozi e dalla presenza dei ciliegi rosa a bordo strada.
Ma come è nata questa idea? Tutto è cominciato appunto con Paint, da non confondere con il software grafico. Paint è parte del programma di “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’amministratore Delegato, Matteo Del Fante, durante l’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. Ed è è l’acronimo di “Poste e artisti insieme nel territorio”. Sul territorio Poste Italiane si è calata per davvero: ha coinvolto gli uffici, lanciato una campagna di crowdsourcing e raccolto progetti che hanno interagito con cittadini e artisti di strada. Agli street artist è stato quindi affidato il compito di restituire un’immagine nuova alle oltre 22 sedi coinvolte attraverso la realizzazione di un murales. Un’opera d’arte capace di dare colore e calore all’ufficio postale e a tutti i centri civici coinvolti nell’iniziativa. E così gli spazi sono stati rinnovati grazie a storie che su quei muri hanno preso forma.
Stili, scelte cromatiche e narrazioni diverse. C’è chi ha trovato ispirazione nel giallo e blu di Poste Italiane e chi, invece, ha sviluppato progetti creativi inediti ma pur sempre pensati per il territorio che li accoglie.
Un progetto che forse non raccoglie il plauso di tutti ma che sicuramente alle spalle ha una ricerca approfondita nel ricercare un legame tra gli artisti di strada e i cittadini. Lentiai ha la sua opera artistica a due passi dal centro, una meta per i cittadini ed i curiosi che anche se si divideranno sulla bontà del progetto, continueranno a parlarne a lungo. —
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