Consegnata la t-shirt del Comelico

PONTE NELLE ALPI. Ora che è candidata nelle liste a sostegno di Alessandra Moretti è più facile che la “sua” t-shirt venga consegnata ad un ministro del Governo Renzi (e nelle ultime settimane si è già raggiunta quota due). Ma la maglietta #forzaComelico è finita anche nelle mani di Matteo Salvini, Federico D’Incà e di una lunga serie di rappresentanti di partiti politici. Un impegno bipartisan che il sindaco di Santo Stefano di Cadore Alessandra Buzzo non ha cessato di portare avanti neppure ieri.

Al ministro per le Infrastrutture Graziano Delrio, in visita nel Bellunese per le elezioni regionali, è stato illustrato per filo e per segno il progetto per la galleria di Coltrondo. «È nel piano quinquennale Anas» commenta Delrio, «ci siamo presi questo impegno e lo manterremo». Soddisfatta Alessandra Buzzo, principale artefice della battaglia per la realizzazione della galleria salva-Comelico. L’isolamento della vallata lo scorso anno ha segnato profondamente i cittadini e le amministrazioni locali che hanno deciso di intraprendere una loro personale battaglia per la realizzazione della galleria. «Delrio ci ha spiegato che l’opera deve essere indicata come prioritaria dalla Regione Veneto» spiega Buzzo, «e così è stato: la Regione si è già espressa». Un passaggio fondamentale, quello della Regione: senza quest’indicazione il Governo non può prendere in considerazione la galleria di Coltrondo come opera prioritaria. «Ma la Regione si è espressa e Delrio ci ha detto che c’è la volontà di portare avanti il progetto».