Consegnate anche 10 onorificenze al merito

BELLUNO. Persone distintesi per aver dedicato la propria vita, con impegno e dedizione, ad attività che hanno portato beneficio alla comunità. Come da tradizione, sono state consegnate le onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. A Gianfranco Reolon (Ponte nelle Alpi) comproprietario nonché presidente del cda delle società Serigroup Srl e Seribell Srl è andato il diploma di commendatore. Da ieri sono diventati ufficiali Claudio Carelle (Alano di Piave), già insignito di diverse onorificenze, operaio specializzato nel settore ottico e socio dell’Associazione del fante, e Maria Maddalenza Zoldan (Longarone), già sindaco e consigliere del Comune di Castellavazzo, di cui è stata anche impiegata. È stata poi consigliere della Comunità montana e membro della commissione Pari opportunità della Provincia. I diplomi di cavaliere sono andati ad Alberto Allevato (Belluno), responsabile del settore gestione banche dati e servizi tecnici dell’Ufficio provinciale dell’Agenzia delle entrate di Udine, con incarichi dirigenziali; a Maurizio Busatta (Belluno), già funzionario procuratore della filiale di Belluno della Banca popolare di Novara, giornalista pubblicista, autore, coautore e curatore di saggi e pubblicazioni e ideatore del “Libro bianco sulla montagna veneta”; a Tiziano Dal Mas (Sedico), imprenditore nel settore degli acciai e dell’alluminio e attivo nel campo sociale; a Gervasio De Col (Alpago), imprenditore nel settore delle automazioni industriali e contraddistintosi per opere di beneficenza e attività di vigile del fuoco volontario. Inoltre a Irmanella Romanel (Belluno), già infermiera professionale e presidente della cooperativa Croceblu; Giorgio Sangalli, da poco deceduto, imprenditore nel settore cinematografico e noto per aver convertito la monosala del Cinema Italia di Belluno in cinema d’essai; Gian Pietro Slongo (Feltre), che ha prestato servizio al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Belluno fino a ricoprire la qualifica di capo servizio. Consegnate le Medaglie d’onore ai deceduti Giovanni Bodini (Belluno), Francesco Dal Fior (Belluno), Giovanni Dalla Palma (Lentiai) e le tessere di Maestro del lavoro ad Avio Baldovin (Lozzo), Laura Benvegnù (Agordo), Rosanna Colle (Lentiai), Ranieri Curtol (Sedico), Mariella Dall’O’(Belluno), Paola De Pasqual (Ponte nelle Alpi), Domenico Fantin (Alano di Piave), Elvio Scussel (Agordo), Gennaro Vuono (Borca).