Consorzio centro storico, presidente è Bristot: «Miglioreremo le attività di spicco»
Migliorare le iniziative storiche e innovare con manifestazioni in grado di rianimare il centro cittadino. Stefano Bristot, titolare dei negozi di abbigliamento Petite fleur e Unique, è il nuovo presidente del consorzio Centro storico. È stato eletto lunedì sera dal consiglio.
Sessant’anni, da trentatrè opera nel cuore della città e vive il nuovo incarico con grande entusiasmo. «Ho dato la mia disponibilità perché ho visto un consiglio molto motivato, ci sono stati nuovi ingressi e c’è la possibilità di lavorare bene per vivacizzare la nostra città», racconta in una pausa del lavoro. I saldi stanno terminando ed è tempo di nuove collezioni. E anche di nuove esperienze per l’imprenditore. Che ha le idee chiare su cosa intende fare da presidente del Consorzio: «Manterrò la linea tracciata dai miei predecessori, cercando di migliorare dove è possibile farlo e soprattutto nei nostri appuntamenti di spicco».
Uno su tutti l’ex tempore di scultura su legno, ma Bristot guarda anche al Natale. Nel 2018 proprio l’intraprendenza di un gruppo di commercianti ha permesso di allestire addobbi che non si vedevano da qualche anno: davanti a tutti i negozi è stata posata una passerella rossa e anche gli alberi con i fiocchi realizzati a mano hanno fatto la loro figura per tutto il periodo delle feste. L’obiettivo per quest’anno è continuare su quella strada, addobbando la città per renderla ancora più accogliente.
«Vogliamo provare anche a riportare le casette in centro», confessa Bristot. I Giovedì di sera manterranno la stessa impostazione che li ha resi un appuntamento di richiamo estivo, «ma l’obiettivo è migliorare ancora la qualità delle proposte». Per il periodo pasquale si punta a riportare in piazza dei Martiri la tombolata.
Il tutto per rivitalizzare il centro, «che sta soffrendo», continua il presidente del Consorzio. «La vicinanza dei centri commerciali sta complicando l’attività a molti, mi fa soffrire veder chiudere i negozi». Le nuove aperture previste con la riqualificazione dell’ex banca d’Italia, anche per questa ragione, sono viste come un’opportunità per rilanciare il salotto bellunese. Un’altra strada da percorrere, sulla quale Bristot dichiara il suo impegno, è quella di abbassare le tariffe dei parcheggi: «È vero che abbiamo Lambioi, ma i bellunesi preferiscono arrivare in centro con la macchina. Proporremo di modificare le tariffe. E speriamo che con la riqualificazione del mercato si possano inserire proposte di qualità, e anche alimentari». Tante idee, tutte da sviluppare per Stefano Bristot.
Che sarà presidente a tempo: «Ho dato disponibilità per un anno, per il momento, perché voglio capire che impegno mi sarà chiesto e se riuscirò a conciliare questo ruolo con il lavoro», continua.
Fra i suoi obiettivi, che sono poi anche quelli del consiglio, c’è anche il mantenimento dei buoni rapporti che si sono instaurati con l’amministrazione comunale e con l’Ascom. Al Comune sarà richiesto uno sforzo per sostenere il Consorzio nelle sue attività: «Molte attività costano e sarà importante avere il supporto dell’amministrazione», conclude Bristot. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi