Consorzio e Comune, prove di pace

Oggi ad Auronzo l’assemblea dei soci dopo gli screzi con le dimissioni di Corte Metto: presenti il sindaco e la sua squadra
Gli impianti di sci di Monte Agudo ad Auronzo di Cadore.
Gli impianti di sci di Monte Agudo ad Auronzo di Cadore.

AURONZO. Consorzio turistico Tre Cime Dolomiti e amministrazione comunale di Auronzo alla resa dei conti. L’assemblea dei soci, in programma questa sera alle 21 in sala consiliare, offrirà un’importante occasione di confronto, dopo gli attriti, anche piuttosto aspri, delle ultime settimane.

In principio fu la paternità degli aumenti applicati alla tassa di soggiorno a far discutere, poi, a peggiorare la situazione ci hanno pensato le dimissioni dell’ormai ex direttore del consorzio Aldo Corte Metto in aperta contestazione con le disposizioni assunte in materia turistica dall’amministrazione comunale.

A cercare di riportare il sereno con l’obiettivo di riallacciare i fili del dialogo ci ha pensato il consorzio turistico che all’assemblea dei soci odierna, che si preannuncia peraltro molto partecipata, ha invitato i membri della giunta comunale, a partire dal sindaco Tatiana Pais Becher.

«L’ordine del giorno presenta una sola voce che rimanda ai rapporti tra il consorzio e l’amministrazione comunale», fa sapere il presidente Paolo Pais De Libera, «l’obiettivo di questa assemblea è fugare dubbi e incertezze al fine di ricreare un rapporto solido con l’amministrazione comunale. Le intenzioni sono estremamente positive, a mio avviso i panni sporchi vanno lavati in casa. Vogliamo trovare un giusto punto d’incontro con l’amministrazione, ma per farlo serve dialogare e confrontarsi. Lo faremo per il bene di Auronzo e del comparto turistico che vive un momento di particolare splendore».

Come detto sarà numerosa la partecipazione degli operatori turistici, soci del consorzio, che questa sera si ritroveranno in sala consiliare con uno stato d’animo a metà tra la soddisfazione per le presenze registrate in costante aumento su base pluriennale e qualche dubbio da attribuire proprio alle ultime vicende che hanno minato i rapporti tra il consorzio turistico e l’amministrazione Pais Becher.

Detto delle buone intenzioni avanzate dai vertici del consorzio turistico, c’è da registrare l’apertura totale dell’amministrazione, che ha accettato l’invito a partecipare all’assemblea con una propria delegazione guidata dal sindaco Tatiana Pais Becher.

L’assemblea dei soci analizzerà, alla presenza degli amministratori comunali, i dati relativi alle presenze turistiche, ma la vera partita, è facile ipotizzarlo, si giocherà sul tavolo dell’autonomia. Quella che vorrebbe mantenere il consorzio turistico in ambito operativo, come avvenuto negli ultimi anni con importanti risultati. Da questo punto di vista, però, l’amministrazione comunale non sembra particolarmente d’accordo e reclama un ruolo centrale sul fronte decisionale. Posizione legittima, dettata anche dall’importante sostegno di natura economica offerto al consorzio.

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