Contesa a due tra Bona e Facchin

Sindaco e capogruppo di minoranza uscenti si sfidano alle urne
TAMBRE. Ultime battute elettorali a Tambre in vista del voto di domenica. Oscar Facchin (lista Progetto Tambre³) si ripropone alla guida dell’amministrazione comunale sfidato da Antonio Bona (lista Vivere Tambre), già capogruppo uscente di minoranza.


Due liste quindi, di cui la seconda con soli sette candidati consiglieri sui dieci possibili, un segno della difficoltà delle amministrazioni locali a coinvolgere i propri cittadini nell’impegnarsi in prima persona in un momento di congiuntura non facile per gli enti pubblici.


Progetto Tambre³, da leggersi come l’espressione informatica di “versione 3.0” , porta avanti il progetto amministrativo di Oscar Facchin, da dieci anni sindaco di Tambre, la cui squadra si è arricchita di giovani che figurano accanto ai candidati consiglieri più esperti.


«Progetto Tambre 3.0 è un gruppo di persone che ha deciso di continuare a mettersi a disposizione del proprio paese portando avanti un impegno che dura da tempo», esordisce il programma, «accogliendo nuove risorse che condividono lo stesso desiderio di impegnarsi per Tambre. L’esperienza maturata dall’amministrazione Facchin si rinnova grazie a queste nuove persone, ma conta anche sulla presenza di amministratori che nel corso dei due precedenti mandati lo hanno affiancato». Nel programma ci sono i servizi alla persona e alla comunità, la valorizzazione della piscina, l’integrazione turistica con Cansiglio, Alpago e Piancavallo, il recupero dell’ex hotel San Marco, la risoluzione della controversia della cava di Col delle Fratte e la valorizzazione degli impianti sportivi di Pian de Dora.


Vivere Tambre, il gruppo condotto dal candidato sindaco Antonio Bona ha condensato il suo programma in un documento diffuso anche sulla pagina Facebook della lista e definito «il risultato sia di una attenta valutazione dell’attuale realtà locale, sia dei numerosi suggerimenti ricevuti dai cittadini di Tambre». Tra gli obiettivi elencati «il benessere della nostra comunità, riconoscendo alla famiglia un valore fondamentale della nostra società».


La lista di Bona punta anche a «valorizzare e sostenere l’attività del volontariato e delle associazioni, incoraggiando azioni di partecipazione e solidarietà». «Sport e cultura in armonia con la natura» è un altro punto programmatico, assieme all’impegno a «offrire servizi innovativi che valorizzano i giovani e sostengono gli anziani».


Ezio Franceschini


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