Contestato il libretto dell’etilometro serve un perito
CORTINA. La perizia smonta l’etilometro. Ma a questo punto ce ne sarà un’altra sul libretto metrologico, che sarebbe il registro dei controlli, delle verifiche iniziale e periodiche e delle...
CORTINA. La perizia smonta l’etilometro. Ma a questo punto ce ne sarà un’altra sul libretto metrologico, che sarebbe il registro dei controlli, delle verifiche iniziale e periodiche e delle riparazioni avute da ogni singolo esemplare. L’ha annunciata il giudice Cittolin, in chiusura dell’udienza di un processo per guida in stato di ebbrezza a carico di un cadorino fermato dalle forze di polizia per un controllo, a Cortina. L’automobilista ha soffiato 1,17, ritrovandosi sopra la soglia del penale, il che l’ha obbligato ad affidarsi all’avvocato trevigiano Capraro.
Il perito ha smantellato l’apparecchiatura, dicendo che non era stata adeguatamente revisionata e che la sua vita era ormai ufficiosamente finita. Al di là di questo, il libretto conterrebbe dei falsi. Un’accusa grave, che evidentemente andrà approfondita. Intanto, il pubblico ministero Tricoli ha risposto punto su punto alle contestazioni fatte del perito. Il processo riprenderà più avanti, con la nomina di quest’altro consulente, che dovrà dire la sua sulla genuinità del libretto.
(g.s.)
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