Contributi e spazi: aperti i bandi 2019

CORTINA. Aperti i bandi per ottenere contributi e spazi comunali. Le associazioni culturali e sportive della Conca li attendevano: 1 febbraio-31 agosto il periodo.
Le richieste potranno essere inviate in Comune da lunedì sino alle 11. 30 del 25 febbraio. Per avere i finanziamenti, gli interessati dovranno compilare alcuni documenti e inviarli al Comune tramite posta elettronica certificata o raccomandata postale. Per le associazioni che intendono proporre eventi culturali sino alla fine di agosto a bando ci sono 120 mila euro. Ad ogni sodalizio potrà andare un massimo di 15 mila euro. Per le associazioni sportive che intendono richiedere contributi, da spendere sempre sino alla fine di agosto, a bando c’è la cifra di 330 mila euro e ad ogni sodalizio potrà in questo caso andare un massimo di 40 mila euro.
C’è poi il bando per tutti i sodalizi che necessitano solo di spazi pubblici (campi da calcio, la palestra Revis, l’Alexander Girardi e altro): per questo bando il Comune investe 70 mila euro, con un contributo massimo per ogni associazione che presenta domanda di 15 mila euro. Il regolamento è lo stesso dei bandi scorsi, approvato nel 2014 dall’Amministrazione Franceschi.
Trentasei pagine per 69 articoli ai quali i volontari dei vari sodalizi dovranno attenersi alla lettera per non ricorrere in esclusioni, come avvenuto in passato.
Un regolamento che ormai non complica più la vita solo perché le varie associazioni, per continuare nel loro lavoro, si rivolgono a professionisti del settore in grado di presentare al Comune le domande in modo corretto. I primi bandi ebbero un esito più negativo che positivo: furono più le domande respinte di quelle ammesse.
Poi intervennero i professionisti, che spesso in questo caso lavorano comunque gratuitamente, e i cittadini hanno così potuto beneficiare di contribuiti o spazi pubblici. La maggior parte dei contributi erogati dal Comune ritorna al Comune stesso tramite la municipalizzata Servizi Ampezzo che gestisce gli spazi culturali e sportivi e li concede a prezzi elevati.
I costi delle sale vengono così coperti dai contributi comunali. Le cifre messe a bando dall’Amministrazione sono in linea con quelle dei bandi precedenti. Una volta chiusi i termini per prestare le domande, gli uffici verificheranno i requisiti e sarà stilata una graduatoria. In base al punteggio raggiunto, le associazioni riceveranno i contributi o gli spazi ad uso gratuito o agevolato. Alcune iniziative vengono invece svolte in co-organizzazione. L’Amministrazione ha già stipulato convenzioni triennali, ad esempio con la rassegna “Una montagna di libri”, alla quale assegna un contributo di 180 mila euro. L’Amministrazione verserà 35 mila euro l’anno come contributo, dal 2019 sino al 2021 compreso, e pagherà 25 mila euro l’anno come servizi resi alla rassegna dalla sua municipalizzata SeAm. —
Alessandra Segafreddo
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