Contributi sull’Imu e sgravi sui rifiuti Partito l’iter a Ponte

PONTE NELLE ALPI. Non sarà un Paradisi fiscale. Ma a Ponte nelle Alpi è già partito il percorso che permetterà ad abitanti e villeggianti della zona interessata dalla frana di 150 mila metri cubi del...

PONTE NELLE ALPI. Non sarà un Paradisi fiscale. Ma a Ponte nelle Alpi è già partito il percorso che permetterà ad abitanti e villeggianti della zona interessata dalla frana di 150 mila metri cubi del Rio San Piero di pagare meno imposte comunali. Un risarcimento per i disagi che stanno sopportando dal marzo dello scorso anno. L’aveva promesso il sindaco Paolo Vendramini, durante la riunione in municipio di sabato mattina, in attesa dell’incontro con l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, perché anche Venezia deve prendersi le proprie responsabilità su quello che succede in montagna. In particolare, sul ponticello ormai inagibile, al confine tra Ponte e Pieve d’Alpago.

All’inizio della settimana, una riunione preliminare, tra il primo cittadino, il caposervzio della Ragioneria, Sergio Francioli e l’assessore al Bilancio, Andrea Pontello: «Abbiamo cominciato a esaminare la situazione, con le mappe catastali sotto gli occhi», spiega Vendramini, «c’è una sola prima casa, che appartiene all’unico residente di Paradisi Cassani, accanto a una decina scarsa di seconde case, che sono frequentate dai villeggianti e poi ci sono i terreni. Stiamo ragionando sui meccanismi, che sarà possibile applicare, dal momento che abbiamo davvero intenzione di venire ulteriormente incontro a queste persone, posto che l’Unione montana ha già investito 55 mila euro per la stradina alternativa e la Provincia ne ha spesi 200 mila per gli interventi già fatti e quello ancora da fare sullo smottamento».

Le strade sono due ed entrambe percorribili. Sarà compito della minoranza vigilare: «L’Imu, l’imposta sugli immobili è a carattere nazionale, di conseguenza quello che potremo fare è concedere dei contributi, che sono ancora da quantificare. Mentre per la tassa sui rifiuti c’è il vantaggio di avere delle tabelle redatte dalla Ponte Servizi, nelle quali sono già previsti degli sgravi, nel momento in cui il servizio di raccolta non può essere completo, di fronte dei disagi».

Tempi tecnici? «A fine agosto, credo che partiremo».

Gigi Sosso

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