Coppa del mondo Mtb, no alla candidatura
AURONZO. La Federazione ciclistica italiana ha bocciato la candidatura di Auronzo ad ospitare nel 2019 la Coppa del mondo di mountain bike nella doppia specialità cross country e down hill.
Ma nello stesso giorno, ieri, amministrazione comunale e Pedali di Marca si sono ritrovate l’una di fronte all’altra con l’obiettivo di ricucire lo strappo e rilanciare la via del dialogo dopo le polemiche dei giorni scorsi. L’occasione è stata utile per tornare a parlare della convenzione che regola i rapporti tra le parti, ad oggi scaduta ed ancora non rinnovata.
Convenzione tornata di stretta attualità di fronte al parere espresso dalla Federazione ciclistica che ha deciso di non appoggiare la candidatura di Auronzo per il 2019 proprio alla luce della mancanza di opportune garanzie in termini tecnico organizzativi.
L’incontro di ieri è servito ad amministrazione comunale e Pedali di Marca per convergere verso un nuovo obiettivo: l’ospitalità della Coppa del mondo cross country e down hill del 2020 che dovrà fungere da test event per l’ospitalità del Mondiale completo aperto a tutte le discipline dell’anno successivo, il 2021.
Intenzioni positive e propositive ma ora, per passare ai fatti, bisognerà rispettare la scadenza del primo settembre. Entro quella data Auronzo dovrà presentare la propria candidatura ufficiale. In tal senso elemento fondamentale da allegare alla documentazione richiesta sarà proprio la convenzione stipulata tra l’ente istituzionale rappresentante del territorio ospitante e la società sportiva affiliata alla Federazione che dovrà occuparsi dell’organizzazione sul fronte tecnico organizzativo.
C’è di più perché sotto la lente d’ingrandimento è finito anche il format 3Epic che, nel caso di assegnazione dei Mondiali 2020 e 2021, potrebbe subire una profonda trasformazione. Vicine alla cancellazione le gare winter ride (in programma a gennaio sulla neve) e cycling road (gara di corsa su strada calendarizzata a metà giugno).
Le parti hanno confermato l’importanza dell’evento 3Epic per eccellenza, la gran fondo di mountain bike divenuta “marchio di fabbrica” del territorio che però dal 2019 potrebbe essere spostata da settembre a giugno.
Ogni decisione definitiva sarà da rimandare all’esito del progetto 2020-2021. Il tutto mentre all’orizzonte c’è il Mondiale marathon in programma a metà settembre per il quale entro il 31 luglio il Comune di Auronzo si è impegnato a versare all’associazione Pedali di Marca tutti i pagamenti arretrati utili a garantire la riuscita dell’evento.
A tal proposito Pedali di Marca ha chiesto di potersi occupare della gestione della sicurezza dell’evento mentre il Comune si preoccuperà della manutenzione dei sentieri interessati dalla gara. —
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