Coronavirus a Belluno, un calendario con i turni nelle librerie cittadine

BELLUNO

Tutti in giro con la mascherina e i guanti.

La prima giornata dopo la nuova ordinanza emessa dal presidente della Regione Luca Zaia non ha portato a movimenti abnormi da parte dei bellunesi. Un po’ di traffico in più c’era lungo le strade, ma dovuto al fatto che hanno riaperto molte attività.

Per quanto riguarda i cittadini, tutti (salvo qualche caso isolato in periferia) ligi alle disposizioni: mascherina a coprire naso e bocca e guanti indossati anche per guidare. Certo, qualcuno ha preso l’eliminazione del limite dei 200 metri per farsi qualche corsa ben oltre la “prossimità”, ma la sensazione girando per la città era di un sostanziale rispetto delle regole. E i runner? Pochissimi. E chi si è fatto una corsetta vicino casa aveva la mascherina.

librerie riaperte

Dall’esperienza della chiusura forzata, le librerie bellunesi imparano l’importanza del lavoro di squadra e stilano un calendario di turnazione per offrire un servizio costante alla città. Ieri erano aperte Tarantola e Campedèl, buon afflusso di clienti soprattutto in cerca di narrativa per viaggiare con la fantasia. Oggi tocca a “La Talpa” e “Le due zitelle”.

«La decisione del Governo di inserire i libri tra i beni di prima necessità è stata fondamentale per noi e abbiamo accolto con grande favore questa svolta», commenta Alessandro Tarantola, proprietario dell’omonima libreria in via Psaro, «oltre all’importanza della lettura, in questo particolare momento, viene riconosciuto anche il ruolo sociale del librario, che sappiamo quanto sia importante per i nostri clienti».

All’indomani del primo decreto di chiusura era nata una chat comune tra i librai della città, con lo scopo di scambiarsi opinioni e consigli su come affrontare al meglio la difficile situazione, una cosa nuova tra i rappresentanti della categoria: «I librai sono sempre stati slegati tra di loro e il lavoro è sempre andato avanti in modo individuale», spiega Tarantola, «probabilmente questo virus ci ha insegnato qualcosa in più e che il lavoro di gruppo fa la forza di tutti».

la forza del gruppo

Il gruppo è servito nelle settimane scorse a coordinarsi per quanto riguarda le consegne a domicilio dei libri, con tutte le norme igieniche e gli altri regolamenti da rispettare. Ora, con la possibilità di aprire per un massimo di due giorni a settimana, il gruppo ha permesso anche di stilare un calendario comune, con i turni pensati per permettere ai clienti di trovare sempre almeno una libreria aperta in città.

«Ci siamo divisi i giorni in modo da avere tutta la settimana coperta e abbiamo deciso di comune accordo di aprire solo al mattino dalle 9 alle 12, riservando il pomeriggio alle consegne a domicilio. Sulla porta di chi è chiuso, poi, sarà apposto un cartello con le librerie di turno», continua Tarantola, «da questo momento difficile possiamo trarre insegnamenti importanti e anche un miglior modo di lavorare tutti assieme».

I clienti

La riapertura ha trovato il favore dei primi clienti, che per tutta la mattina si sono presentati nelle due librerie aperte: «Le richieste sono varie, ma va molto la narrativa. Probabilmente perché la gente vuole distrarsi e viaggiare con la mente».

Situazione simile alla libreria Campedèl, dove l’afflusso è stato regolare e, salvo qualche singola eccezione, tutti hanno rispettato le regole per garantire la sicurezza: «La gente vuole leggere e i clienti si sono mossi volentieri per tornare ad acquistare i libri, tra testi scolastici, narrativa e qualche novità».

LE LIBRERIE DI TURNO

Salvo variazioni che verranno comunicate passo passo, il calendario che verrà seguito nelle prossime settimane sarà il seguente e rimarrà tale per tutta la durata dell’emergenza: dopo Tarantola e Campedel, che hanno dato il via alle turnazioni, oggi saranno aperte “La Talpa” e “Le due zitelle”, domani Tarantola, “Eddini” e “Le due zitelle” e venerdì “Eddini”, Campedèl e “La Talpa”.

Quest’ultima aprirà da sola la nuova turnazione da lunedì 20, seguita, martedì 21, da Campedèl, Tarantola e “Le due zitelle”; mercoledì 22 da “Le due zitelle”, Eddini e “La Talpa” e giovedì 23 da Tarantola, “Eddini” e Campedèl. L’ultima settimana di aprile, infine, saranno aperte “La Talpa”, Tarantola e “Le due zitelle” lunedì 27, Campdèl, “Eddini” e “La Talpa”; martedì 28 Campedèl, “Eddini” e “La Talpa”; mercoledì 20, infine, “Eddini”, Tarantola, Campedèl e “Le due zitelle”. —