Coronavirus, trovati altri 23 positivi: tre ricoveri a Belluno dalle case di riposo

Il totale sale a 219, per quattro classi di istituti superiori di Belluno e Cadore è scattato il protocollo scuola: oggi i tamponi 

BELLUNO

Sono 23 i nuovi positivi trovati dai laboratori della Usl di Belluno nella giornata di ieri e riferiti alle ultime 24 ore (fino alle 16 di ieri pomeriggio). Un numero consistente, che comincia davvero a preoccupare e che porta il totale dei positivi nel Bellunese alla cifra di 219, che ci riporta indietro di parecchi mesi. Il totale dei positivi è il dato fornito dall’Azienda Zero, sempre ieri pomeriggio, mentre quello sui nuovi positivi arriva direttamente dall’Usl Dolomiti.

Case di riposo

Dopo un lungo periodo di calma e di attenta prevenzione sulle case di riposo (visite dall’esterno ridotte all’osso o addirittura assenti, sistema di protezione per tutti gli operatori), dall’altro ieri il problema si sta tornando a concentrare proprio nelle strutture per anziani.

Dopo i cinque casi di anziani trovati positivi nella casa di riposo di Cortina e ricoverati per precauzione nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Martino, ieri dalla struttura ampezzana arriva la notizia di altre cinque persone positive, senza sintomi, subito isolate rispetto agli altri ospiti.

Secondo il bollettino dell’Usl 1, sono 4 i nuovi positivi ospiti delle case di riposo, e non è coinvolta solo quella di Cortina. Altri tre ospiti di un centro servizi sono stati infatti trasferiti in via precauzionale all’ospedale di Belluno, che attualmente vede 14 ricoverati per Covid.

Nessuno del Comelico

I 23 positivi di ieri non appartengono ai focolai dei comuni del Comelico. Proprio nel giorno in cui salta una partita di calcio perchè il San Vittore non vuole giocare contro il Comelico per timore di contagi, arriva la rassicurazione dell’Usl che i nuovi positivi non appartengono a quel focolaio, anche se, viene subito precisato, molti sono riferiti proprio al Cadore. Si tratta per la maggior parte di persone che sono contatti di altri casi positivi e che proprio per questo motivo erano già isolati.

Di nuovo le scuole

Si allunga il numero delle classi che sono in quarantena a causa delle positività di studenti. Ce ne sono altre quattro, di istituti superiori di Belluno e del Cadore. Due classi sono dell’Istituto Catullo di Belluno. Questa mattina gli studenti e il personale contatto dei due positivi (che erano a casa già da giorni) staranno a casa, nel pomeriggio faranno il tampone e se risulta negativo, torneranno in classe già domani. Un’altra classe è di Pieve di Cadore. Per tutte queste classi è scattato il protocollo scuola.

In base all’esito dei tamponi di oggi saranno decise le misure ad adottare, seguendo le nuove direttive regionali. Due le modalità di approccio a seconda dell’età degli studenti. Da 0 a 6 anni tutti i compagni di classe anche se negativi restano in isolamento. Per gli studenti dai 7 anni in su, si fanno i tamponi rapidi su studenti e insegnanti entrati in contatto con i positivi. Chi avrà esito negativo tornerà a scuola, ma con alcune prescrizioni. Le classi coinvolte finora sono dunque 17. Oggi si saprà cosa accadrà a studenti e docenti. —


 

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