Corsi di nuoto, la SeAm bussa dai privati
CORTINA. Piscina cercasi. La Servizi Ampezzo, municipalizzata che gestisce gli impianti sportivi della Conca, ha aperto un avviso pubblico per la ricerca di una struttura idonea ai corsi di nuoto e attività inerenti.
La piscina comunale di Guargnè, è infatti chiusa dal 2012, in seguito al cedimento di alcune tegole del tetto mai risistemate. E la SeAm, come ogni anno dopo la serrata del struttura, cerca una struttura idonea in uno degli alberghi che hanno la piscina, per effettuare corsi di nuoto e attività inerenti, che comprenda vasca, spogliatoi, servizi ed un magazzino.
La vasca dovrà avere come minimo la misura di 15 metri per 7 metri e di 1,20 metri di altezza; la temperatura dell’acqua e dell’intero locale che ospita la piscina dovrà essere almeno di 29 gradi centigradi. Gli spogliatoi riscaldati dovranno almeno essere 2 dalla misura di circa 16 metri quadri e avere i propri servizi igienici completi di docce. Il magazzino, con chiusura a chiave, dovrà riuscire a contenere 10 bike e altro materiale necessario per i corsi. I periodi di utilizzo saranno di minimo 10 mesi all’anno. Le ore giornaliere dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 22 se l’albergo che ospita i locali è chiuso, mentre dalle 10 alle 15 e dalle 20 alle 22 se aperto.
Gli alberghi interessati ad ospitare i corsi di nuoto dovranno trasmette la propria disponibilità, i requisiti muniti di planimetria dei locali ed il proprio preventivo entro le 11 di venerdì 28 aprile all’indirizzo della sede operativa della SeAm. La durata del contratto è prevista per 12 mesi a partire dal primo settembre, rinnovabile per un massimo di due anni.
Nel contempo in Comune procede il lavoro per ridare a Cortina una piscina. La struttura è stata inserita nel dossier della candidatura di Cortina per i Mondiali di sci alpino del 2021. L’ex amministrazione comunale aveva ipotizzato di creare una piscina nuova nei pressi dello stadio Olimpico del ghiaccio, ma non erano ancora stati aperti i bandi di gara per l’opera.
Il commissario straordinario Carlo De Rogatis, ha invece inserito nel piano triennale delle opere pubbliche gli interventi per riqualificare e riaprire la piscina di Guargnè e sistemare la viabilità di accesso all’impianto. Operazione meno costosa e meno lunga di quella che prevedeva una nuova struttura all’Olimpico.
L’investimento totale per riaprire Guargnè, dotando la struttura di un’area benessere e implementando la palestra adiacente, sistemando anche la strada di accesso, è di 12 milioni di euro di cui 10 milioni sono stati finanziati dai Fondi per i Comuni di confine.
Alessandra Segafreddo
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