CORTINA 2019 «Se puntiamo al 2021 decidiamolo subito e iniziamo il lavoro»

Enrico Valle ha convocato per domani Comune e categorie «Qualcosa è andata male, ma gli scandali c’entrano poco»

CORTINA. U’eventuale candidatura di Cortina a ospitare i Mondiali di sci 2021 sarà decisa a giorni: non c'è infatti molto tempo da perdere. Dopo l'amarezza di Barcellona, Enrico Valle ha convocato per domani sera un incontro. Ha chiamato gli amministratori comunali, i rappresentanti delle categorie economiche, i consiglieri del Comitato, i manager del team operativo, per analizzare l’accaduto e per capire cosa si vuole fare ora. Un incontro propedeutico a quello convocato dal presidente Fisi, Flavio Roda, venerdì a Milano. Roda ha chiamato Coni, comitato Cortina 2019, Comune di Cortina e governatore Luca Zaia per fare il punto sulla situazione e decidere come procedere.

«Io sono abbastanza tranquillo», ammette Valle, «ora è chiaro che c'è da riunirsi e da capire cosa si vuol fare. Si deve capire cosa vuole fare il Comune e cosa vogliono fare le categorie. Prima però si deve capire cosa è andato storto a Barcellona, perché è ovvio che se non abbiamo ottenuto i Mondiali qualcosa non ha funzionato, inutile negarlo».

In molto hanno dato la colpa ai recenti scandali del Mose e dell'Expo: anche secondo lei hanno influito?

«Certo, se la notizia dello scandalo Mose fosse arrivata due giorni dopo, non avrebbe guastato», risponde Valle, «ma non si possono dare colpe a fatti che non c'entrano con la nostra candidatura. Noi abbiamo portato avanti le cose nel migliore dei modi possibili, a Barcellona avevamo il supporto di tutti, dal paese intero, all'Italia rappresentata a livello politico, sportivo e imprenditoriale. Al congresso Fis io ritengo che gli scandali italiani interessino marginalmente. Noi secondo me non abbiamo sbagliato, abbiamo perso i due voti che avevamo per degli accordi sportivi tra nazioni che sfuggono al nostro potere di intervento. Sarà Roda, che è stato rieletto nel congresso Fis, a poterci spiegare meglio le dinamiche del voto. Ora bisogna capire il da farsi. Non si deve decidere domani se ci sarà una candidatura ufficiale per il 2021, ma capire subito quale è l'intenzione del Comune e delle categorie credo sia importante. Sentire poi cosa diranno in Federazione sarà fondamentale. Se c'è l'intenzione, nuovamente condivisa da tutti, di andare avanti, bisogna muoversi e ripartire dagli otto voti ottenuti a Barcellona».

Altre riflessioni?

«E' prematuro farne»,conclude Valle, «ma la vicenda va analizzata nel dettaglio e va presa in mano la situazione».

Sono due i principali motivi per i quali sta già oggi in piedi una quinta candidatura.Il primo la necessità di non buttare al vento le risorse impegnate fino ad oggi; il secondo perché solo con i Mondiali si potrebbero avere i soldi (si parla di 50 milioni di euro) e le agevolazioni burocratiche necessarie per realizzare alcune opere strategiche per lo sviluppo turistico di Cortina.

Alessandra Segafreddo

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