Cortina, cavalli lasciati a Campo: due muoiono, ira sui social

CORTINA. Cavalli dalle Murge a Cortina: sono arrivati il 7 novembre Nuoro, 3 anni, Polis 1 anno e Reina, 19 anni, ma almeno due di essi non ce l’hanno fatta. In questo weekend sono deceduti in una stalla nella quale erano stati ricoverati momentaneamente dopo aver avuto una serie di problemi di salute che bisognerà accertare.
E scoppia il caso a Cortina per alcuni cavalli che dal 7 novembre venivano tenuti nella località Campo di Sotto, in un “park horse”: gli animali erano all’esterno e il loro stato aveva attirato l’attenzione di molti perché erano visti in condizioni definite “inumane”, “al freddo e in mezzo alla neve”.
Giovedì scorso due dei quattro zampe si sono sentiti male e “sono stramazzati al suolo” spiegano su Facebook alcuni testimoni. Avevano le coliche.
«Ci sono volute otto ore di intervento dei vigili del fuoco per trasportare le povere bestie in fin di vita in una stalla di ricovero» continua Sonia Menardi, autrice del post che denuncia una situazione come di “abbandono” in cui sarebbero stati lasciati: gli animali sarebbero stati sottoposti a una cura di flebo.
Giovedì pomeriggio a Campo sono in effetti arrivati i vigili del fuoco di Cortina, chiamati per il trasferimento dei quadrupedi in un posto più coperto e perché ad essi venissero prestate anche delle cure dal momento che almeno due esemplari di murgesi stavano soffrendo.
In effetti il lavoro è stato abbastanza lungo, quello della squadra del distaccamento di Cortina che alla fine però è riuscita nell’impresa: i due cavalli sono stati ricoverati in una stalla “prestata” da una terza persona che l’ha messa a disposizione.
Sono stati lì fino a quando hanno retto perché tra sabato e domenica due cavalli sono deceduti.
Il terzo, ieri mattina, sarebbe stato portato via dalla zona di Campo dove era l’unico rimasto da giovedì, dopo il trasferimento degli altri due al coperto. Il terzo cavallo ieri sarebbe stato visto a terra, poi caricato su un carrello per quadrupedi.
Un caso che ha visto scoppiare una polemica senza precedenti, all’indirizzo di proprietari e dei primi ospitanti degli animali arrivati sulle Dolomiti dalla Puglia.
«Anche noi non sappiamo che cosa sia successo, saranno i veterinari a dirlo» spiegano i diretti interessati che dicono di essere stati colti di sorpresa dal maltempo. «Certo è che non ci aspettavamo la neve proprio l’8 novembre, si sapeva che dovevano essere portati al chiuso ma non abbiamo fatto in tempo».
Sui social si sono scatenate le prese di posizione. Associazioni animaliste si stanno muovendo e avvocati penalisti danno il loro supporto. «Come Associazione Siamo Tutti Animali di Belluno ci stiamo muovendo» scrive Marzia Ianese «Se avete notizie concrete, fatemi sapere in privato». E Patrizia d’Elia Palmieri che risponde: «Marzia Ianese se avete necessità, preparerò la querela per maltrattamento con morte».
La denuncia sarebbe già stata fatta, assicura Rossana Calabria Fanucci, sempre su Facebook. —
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