Cortina: decoro urbano, Ghedina all'attacco
«Il paese è allo sfascio: regnano disordine e sporcizia»: questo il grido di allarme che lancia il consigliere di minoranza Gianpietro Ghedina ("Cortina Dolomiti")
Ancora tracce d’acqua davanti ai negozi dopo l’intervento dei titolari
CORTINA. «Cortina è sporca, disordinata, abbandonata...». Questo il grido di allarme che lancia il consigliere di minoranza Gianpietro Ghedina ("Cortina Dolomiti"). Ieri, in via Cesare Battisti, gli operatori commerciali della zona si sono muniti di secchi, pale e scope e hanno ripulito i cigli delle strade e i marciapiedi: stanchi di respirare polvere. «Siamo arrivati ad una situazione limite», sbotta Ghedina, «i cittadini e gli operatori commerciali devono arrangiarsi a pulire i cigli delle strade e i marciapiedi perché l'Amministrazione sembra essere cieca in tal senso. Oltre alla sporcizia, il problema è relativo anche all'incolumità e alla salute dei negozianti e dei loro clienti, viste le polveri miste a sale e ghiaia che devono respirare quotidianamente. Non voglio che le mie parole siano strumentalizzate, dato che anche io ho un negozio in via Cesare Battisti», sottolinea subito Ghedina, «ma, come cittadino e come consigliere comunale, credo che si sia veramente toccato il limite. Dal palazzo comunale si continua a dire che va tutto bene, che si fanno grandi opere, che i bilanci sono a posto. Ma la realtà è ben altra. E oggi vediamo che la realtà, dopo che si proclamano bandi per la gestione dei servizi inerenti ai rifiuti, compreso quello dello spazzamento, è che sono i residenti e i commercianti a tirarsi su le maniche e a pulire uno stato di sporcizia che non ricordo di aver mai visto prima. Altro che paese felice... Ricevo continue lamentele, comprensibili e che appoggio in pieno, da parte dei cittadini e dei negozianti frontisti alle strade dove passano le automobili. E' inutile continuare a promettere mari e monti», dice Ghedina, «a illudere la gente che con i nuovi bandi sarà tutto pulito, quando la situazione è allarmante. Per i nuovi servizi si valuterà a consuntivo, si potrà verificare tra mesi se effettivamente vi è un miglioramento della situazione e se i costi saranno inferiori. Ora l'unico dato di fatto è che Cortina è sporca, disordinata e in uno stato di abbandono totale». Marciapiedi, strade, piazze: secondo Ghedina, l'attenzione a pulizia e decoro con l'Amministrazione Franceschi è venuta a mancare. «La manutenzione del ciotolato», spiega Ghedina, «delle strisce pedonali, dei marciapiedi e la pulizia sono inesistenti. E' dal 2008 che non viene più sistemato un marciapiede. Ci rendiamo conto? Sono tre anni che non si mette mano ad un marciapiede quando prima ogni anno, all'arrivo della bella stagione, si facevano interventi sui marciapiedi e sugli asfalti. Abbiamo strade dove i buchi si contano a decine. Non si può sentire di continuo amministratori che dicono di portare avanti una politica vicina i cittadini quando poi si vedono i cittadini costretti a pulirsi i cigli delle strade per non respirare polvere o per garantirsi un decoro davanti a casa o davanti al loro negozio. Abbiamo veramente toccato il fondo», conclude Ghedina, «e un paese come Cortina non si merita questo».
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