Cortina, feste con il pieno in centro e negli hotel

Tanta gente in paese, a Santo Stefano il grosso degli arrivi. Oltre duecento a passo di corsa vestiti da Babbo Natale

CORTINA. La Regina delle Dolomiti si conferma località privilegiata per le vacanze natalizie. C’era già il pienone in centro ieri sera, antivigilia della Natività, quando Corso Italia si è colorato per la maratona di Babbo Natale.

La Stagnetti& Partners ha portato a Cortina la gara non competitiva che vede i protagonisti vestiti da Babbo Natale. Un fiume coloratissimo composto da 207 simpatici runners, tutti vestiti con il tradizionale costume rosso di Santa Klaus. I partecipanti alla corsa natalizia, dopo il saluto del parroco don Paolo Arnoldo, hanno attraversato corso Italia e raggiunto lo stadio Olimpico del ghiaccio.

A partecipare alla corsa, formando il coloratissimo corteo di Babbo Natale, sono stati tanti bambini, ragazzi e ragazze, adulti, giovani e “giovani dentro”, alcuni accompagnati dagli amici a quattro zampe. Tutti hanno sfidato il freddo e si sono divertiti a partecipare alla corsa animata dallo speaker Antonio Colli.

Ad aprire la sfilata dei Babbi natale è arrivata la Frangivento Asfanè, la supercar interamente elettrica creata dal designer bellunese Giorgio Pirolo e da Paolo Mancini, con un design futuristico concentrato in 4600 mm di lunghezza, 2050 mm di larghezza e 1150 mm di altezza. Il tutto realizzato con la migliore abilità artigianale italiana, con la carrozzeria in alluminio battuta a mano secondo l’antica tradizione dei battilastra torinesi.

Ieri intanto hanno iniziato ad arrivare a Cortina i primi turisti. Alcuni sono arrivati già nella mattinata, la maggior parte in serata, quando si è visto un traffico sostenuto di auto che andavano in direzione Cortina.

Tra oggi e domani sono previsti nuovi arrivi di vacanzieri. Numerosi alberghi hanno aperto per il ponte dell’Immacolata e chiuderanno a Pasqua.

Da ieri il settore è aperto al gran completo. Hotel ed appartamenti hanno numerose prenotazioni. Sono infatti molti i connazionali che vogliono scappare dallo smog cittadino, ma a passare le feste a Cortina numerosi sono anche gli stranieri. Dall’America, alla Francia, ma ance dalla Germania e dall’Inghilterra hanno scelto Cortina per trascorrere il Natale.

La Regina delle Dolomiti si presenta vestita a festa: il campanile illuminato con fasci di luce azzurra e fiocchi di neve che sembrano scendere è il più fotografato. Ma non mancano le luminarie sui negozi, lungo il corso, cascate di luci e colori e ci sono anche parecchi alberi addobbati.

Il boom di arrivi è poi previsto come sempre per Santo Stefano. Attesi con ansia i clienti dalla Russia che per la fine dell’anno sembra che spopolino e che soprattutto non badino a spese. Per l’ultimo dell’anno le prenotazioni sono già più che buone e si va verso il tutto esaurito.

«L’assenza di neve naturale incide sulle prenotazioni», ammettono all’associazione Albergatori, «ma per Natale e Capodanno, essendo che molti sono in ferie, decidono ugualmente di trascorrere le vacanze in montagna. Le piste a Cortina sono aperte e perfettamente sciabili; gli impiantisti hanno fatto un lavoro straordinario e gli ospiti che stanno sciando sono più che contenti».

Le previsioni per ora non annunciano nevicate, continuerà il freddo che sta consentendo di sparare neve artificiale con i cannoni, ma la speranza che arrivi c’è tutta.

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