Cortina, luci e fuochi per pensare positivo
CORTINA. Il nuovo anno a Cortina è cominciato all'insegna del sole. In migliaia ieri mattina hanno inforcato sci e racchette e si sono concessi una giornata sulla neve nelle varie ski area. Poche ore prima, l’addio al 2014 era stato dato tra feste private in casa, feste esclusive in locali, alberghi, ristoranti e rifugi; e anche tanta gente in piazza.
I fuochi d'artificio hanno illuminato il cielo della Conca.
Dal rifugio Faloria, una spettacolare cascata di luci ha colorato il cielo ampezzano per mezz'ora; uno spettacolo pirotecnico in grande stile che ha tenuto le centinaia di persone che presenti piazza Dibona con il naso all'insù. Nonostante il divieto, sono stati lanciati alcuni petardi che non hanno creato comunque problemi.
Brindisi, abbracci e baci, grida, canti e salti hanno salutato il nuovo anno in piazza. Tanti giovani hanno voluto festeggiare in centro e sono arrivati poco prima della mezzanotte con bottiglie di spumante e bicchieri. Tante persone, sia italiane e sia straniere, hanno scelto Cortina per l'ultimo dell'anno; e tanti i turisti, soprattutto giovani e stranieri, che dopo la cena a casa o in ristorante si sono ritrovati sotto il campanile di Cortina per farsi gli auguri nel freddo glaciale della notte di San Silvestro. Corso Italia si è trasformata in una zona cosmopolita, a San Silvestro gli auguri sono stati scambiati in lingue diverse: numerosi gli italiani, ma non sono mancati anche americani, francesi, canadesi, giapponesi, australiani, norvegesi e turisti dell'Est.
Tanti i volti noti dello spettacolo, del teatro, della musica e dell'imprenditoria che hanno dato il benvenuto al 2015 a Cortina. Da Fiorello (che è nella Conca con tutta la famiglia) a Paolo Bonolis, ad Alfonso Signorini, Jerry Calà e Umberto Smaila. A Cortina ci sono poi Sabrina Salerno, Milly Carlucci, Giancarlo Fisichella, Checco Zalone ed i Ripa di Meana.
Non mancano infine gli habitué della Conca: dai Barilla, ai Brion, ai Carraro, al conte Gian Camillo Custoza, agli Illy.
Pienone negli alberghi, nei locali e nelle discoteche.
I rifugi (dal Col Drusciè, all'Averau, dal Faloria allo Scoiattoli, dal Faral al Son Forca, dal Col Gallina al Lagazuoi) sono stati scelti da molti turisti per salutare l'anno vecchio dall'alto delle Dolomiti, così come i ristoranti più chic e gli hotel ampezzani. La musica ha fatto da colonna sonora a tutte le feste, dal Junbo all'LP26, al Panino Top Bar, al Bilbò, al Vip Club. In casa c'è chi si è organizzato in proprio con un dj.
Lungo corso Italia i giovani hanno ballato a ritmo della musica che si sentiva dalle case affacciate sulla via dello struscio. La notte di San Silvestro è stata magica per tutti, sia per chi l'ha passata in casa con amici, sia per chi l'ha trascorsa nei locali o in piazza. E poi c'è chi ha lavorato, chi ha reso possibile il divertimento per tanti: a loro, in tutti i locali, è andato un forte e caloroso applauso.
L'anno nuovo è iniziato poi all'insegna del sole. I più sportivi erano già sulle piste alle prime luci della giornata, chi invece ha fatto tardi è arrivato verso mezzogiorno. Numerosi coloro che sono andati a pattinare all'Olimpico o a fare fondo in Tre Croci. C’era voglia di neve, voglia di sciare e di fare sport; e poi, in serata, di nuovo tutti in corso Italia per una passeggiata guardando le vetrine ed i mercatini ancora aperti sino al 4 gennaio, e per dare la caccia ai tanti vip che si aggirano nella Conca. Da Cortina si guarda al 2015 con fiducia e si spera che la stagione invernale, partita quest'anno con il piede giusto, possa proseguire a gonfie vele per tutti.
Alessandra Segafreddo
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