Cortina, paradiso dello sci: «Neve ancora fantastica»

Enrico Ghezze entusiasta per un inverno che non ne vuole sapere di terminare. Ultimo weekend per le ski area, solo il Faloria resterà aperto fino al 1° maggio

CORTINA. La voglia di neve è ancora tanta. E gli appassionati di sci avranno tutto il mese di aprile per scatenarsi ancora nella amate discese: la ski area del Faloria, infatti, sarà come sempre l’ultima a chiudere, il 1° maggio, con l’ultima gara di sci della stagione, la Faloria Ski Challenge.

Una stagione lunga, iniziata a Col Gallina l’11 novembre, che segna il nuovo record di giornate di apertura per gli impianti ampezzani. Domani, sarà l’ultimo giorno di apertura della maggior parte delle ski aree cortinesi: dopo la chiusura della funivia Freccia nel cielo a Pasquetta, da lunedì i dipendenti degli impianti dell’Ista a Col Gallina, Socrepes, Rumerlo e Pomedes, delle seggiovie in Cinque Torri, della funivia Lagazuoi e degli impianti sul Cristallo saranno impegnati nelle “pulizie di fine stagione”.

«La voglia di sciare è ancora tanta», ammette Enrico Ghezze, presidente del consorzio impianti a fune di Cortina e amministratore della società Faloria, «sono numerosi coloro che addirittura ci chiedono di prolungare l’apertura degli impianti anche oltre il primo maggio. Tanti maestri di sci o gli atleti degli sci club vorrebbero evitare di andare nei ghiacciai, perché sul Faloria è davvero inverno, la neve è fantastica ed essendo scesa più volte durante tutto l’inverno, si è ben stratificata e andrà via a fine maggio. I tracciati sono morbidi, con neve farinosa: un vero spettacolo».

Le giornate sono più lunghe e si sta molto bene anche sulle terrazze dei rifugio, da dove si gode un panorama mozzafiato sulle Dolomiti.

«Vedere tanta gente contenta di poter sciare ancora in condizioni così perfette ci riempie di soddisfazione», ammette Ghezze, «e ci dà la carica per continuare su questa strada. Lunedì di Pasquetta, per la gara in ricordo di Jacopo, c’erano 500 iscritti, un vero record. Finalmente una stagione coi fiocchi: chiuderà in attivo, con una doppia cifra sia per lo skipass stagionale di valle che per il Dolomiti Super ski, entrambi validi da novembre sino al primo maggio».

Dopo due inverni dove a farla da padrone era stato l’innevamento programmato, quest’anno la neve è caduta sin da ottobre e non ha mai smesso, garantendo agli impiantisti minori spese e soprattutto un’ottima affluenza. «Questo è il primo inverno che possa definirsi tale», ammette Ghezze, «dopo i due precedenti che sono stati caratterizzati dall’assenza di neve. Due stagioni in cui abbiamo fatto davvero fatica a mantene gli impianti aperti. Quest’anno finalmente c’era la neve naturale e in maniera altrettanto naturale sono anche aumentati gli sciatori rispetto agli scorsi anni. Noi abbiamo garantito sconti sugli skipass ai residenti, soprattutto alle famiglie. Considerando che la tessera è stata valida dall’11 novembre al primo maggio, chi ha sciato se l’è ampiamente ripagata».

Anche il meteo sembra che darà una mano nel mese di aprile, quindi gli auspici per chiudere la stagione alla grande ci sono. «Abbiamo organizzato vari appuntamenti, ogni fine settimina, per invogliare ulteriormente gli appassionati a salire in Faloria. Chiuderemo il 2 maggio», chiosa Ghezze, «ma già a fine maggio riaprirà la funivia Lagazuoi e i primi di giugno la funivia Faloria».

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