Sopralluogo a Cortina sulla pista di bob: «Tutto procede secondo programma»

La conferma arriva dai rappresentanti del Cio e della Regione Veneto. Ai primi di marzo inizierà l’operazione di ghiacciatura della pista, che potrebbe essere pronta a metà mese

Il cantiere della pista di bob di Cortina d'Ampezzo
Il cantiere della pista di bob di Cortina d'Ampezzo

Tutto procede secondo i programmi. E’ l’esito del sopralluogo effettuato all’interno del cantiere olimpico ampezzano della pista da bob nella mattinata di lunedì 24 febbraio.

Operai al lavoro all'interno del cantiere della pista di bob di Cortina
Operai al lavoro all'interno del cantiere della pista di bob di Cortina

Presenti all’incontro i rappresentanti di Simico, i tecnici della ditta Pizzarotti che segue l’intervento, una delegazione del Comitato Olimpico Internazionale, funzionari della Regione Veneto e le Federazioni compresa la Federazione Internazionale di bob e skeleton con Armin Zöggeler.

Il campione olimpico Armin Zöggeler
Il campione olimpico Armin Zöggeler

Durante la visita al cantiere è stato mostrato lo stato di avanzamento dei lavori ed è stato elencato quanto resta da fare.

Xavier Becker, rappresentante del Cio
Xavier Becker, rappresentante del Cio

Al termine soddisfatto Xavier Becker del Cio: «Confermato il cronoprogramma, ci troviamo di fronte a una sfida importante, ma tutto procede per il verso giusto». La conferma arriva anche dai rappresentati della Regione Veneto: «Il programma è rispettato».

Secondo quello che è dato sapere, nei prossimi giorni  inizierà la ghiacciatura a tratti  della pista, che potrebbe essere ultimata verso la metà del mese.

Zaia: «Cortina pronta a fare la storia»

«Desidero esprimere un ringraziamento agli osservatori internazionali del CIO, al Presidente Ivo Ferriani, presidente della Federazione internazionale di bob e skeleton, a Fabio Saldini, amministratore delegato di Società infrastrutture Milano Cortina e commissario di governo per le opere olimpiche e alla Fondazione Milano Cortina per la significativa visita odierna al cantiere di Cortina d’Ampezzo. I lavori procedono puntualmente secondo il cronoprogramma stabilito e la consegna dello Sliding Centre, la pista che tra un anno esatto ospiterà le gare di bob, skeleton e slittino dei Giochi Olimpici Invernali Milano Cortina 2026, è prevista per il 15 marzo. Siamo entrati nella fase finale, quella più intensa: nelle prossime settimane vedremo il completamento di questa infrastruttura straordinaria».

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia commenta l’esito del periodico sopralluogo dei tecnici delle federazioni sportive, per conto del Comitato olimpico, con la presenza del direttore dei lavori e dei responsabili dell’impresa che la sta realizzando.

«Ora la suggestione corre già alle prime prove di ghiacciatura e al 24 marzo, quando le federazioni internazionali di bob, skeleton e slittino testeranno con i loro atleti la pista della Perla delle Dolomiti – prosegue il presidente -. Un momento che rappresenterà un motivo di grande orgoglio per tutti coloro che credono nello sport di alto livello e che hanno lavorato intensamente in quest’ultimo anno, con dedizione e precisione per consegnare al territorio un’opera di assoluto prestigio».

«I lavori non sono ancora terminati: siamo all’ultima ‘curva’, probabilmente la più delicata, ma oggi posso affermare, con il sostegno e l’apprezzamento dei membri del CIO, che tutte le basi sono state poste affinché il bob di Cortina sia un autentico successo, e l’impianto possa diventare lo scenario di competizioni di alto livello».

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi