Cortina punta ad organizzare i Mondiali di sci per i giornalisti

CORTINA. Dopo il successo del 75° campionato italiano di sci dei giornalisti, la sfida è ora quella di portare a Cortina anche il Mondiale prima del 2021. Una competizione che riunisce circa 200...

CORTINA. Dopo il successo del 75° campionato italiano di sci dei giornalisti, la sfida è ora quella di portare a Cortina anche il Mondiale prima del 2021. Una competizione che riunisce circa 200 professionisti dell’informazione di oltre 30 Paesi, che potrebbe essere un ulteriore banco di prova per la rassegna iridata che Cortina organizzerà nel febbraio del 2021.

«La 75ª edizione degli Italiani è stata un successo frutto della capacità di Cortina di fare sistema», dichiara Valerio Giacobbi, assessore al Turismo e all’Ambiente, «il Comune di Cortina, l’associazione albergatori e la Scuola sci Cortina hanno infatti cooperato alla buona riuscita di questo importante evento, che apre così le porte alla possibilità di ospitare un altro grande appuntamento, quello dei Mondiali di sci dei giornalisti. Noi ci siamo e siamo pronti a continuare a collaborare per raggiungere questo obiettivo». I campionati Gis hanno portato a Cortina, per una settimana, 85 giornalisti delle maggiori testate nazionali, che si sono affrontati sulle nevi della Conca: martedì 30 gennaio nel gigante e nello slalom; giovedì 1 febbraio nello sci di fondo.

Nel gigante ha dominato Diana Bolognini, imponendosi inoltre come vincitrice assoluta di questo campionato; Lamberto Cesari, invece, ha conquistato il titolo maschile.

Nell’iniziativa è stata coinvolta anche la Fondazione Cortina 2021 che ha partecipato ad un evento formativo, organizzato con l’Ordine dei giornalisti del Veneto, che è stato incentrato sui Mondiali di Cortina.

«Saper sfruttare la presenza in loco della stampa nazionale», conclude Giacobbi, «per diffondere ulteriormente le informazioni che ruotano attorno al gran lavoro in vista dei Mondiali è stata un’opportunità importante sia per avere una bella visibilità per il nostro paese, sia per informare ulteriormente il pubblico sui passi avanti che si stanno facendo verso il 2021». (a. s.)

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