Cortina, quest'anno niente mercatini di Natale
CORTINA. Non ci saranno i mercatini di Natale durante le prossime festività. La scelta è stata presa dall’amministrazione comunale di concerto con la commissione turismo di cui fanno parte i rappresentanti delle categorie turistiche ed economiche della Conca. L’iniziativa già lo scorso anno era stata ridotta. Le casette allestite erano solo 12, sparse lungo corso Italia, e nel bando di assegnazione si era specificato che se non fossero arrivate 6 domande i mercatini sarebbero saltati.
Quest’anno il Comune ha agito d’anticipo: non ha aperto i bandi e non intende istallare le casette. «Con la commissione turismo abbiamo deciso di non riproporre l’iniziativa», spiega Gianluca Lorenzi che è presidente della commissione e consigliere comunale con delega al Turismo, «fatti come l’anno scorso i mercatini non hanno senso di esistere. Le casette erano poche, e con i prodotti venduti non si riusciva a creare quello spirito che debbono avere i mercatini di Natale».
L’interesse attorno ai mercatini negli anni era effettivamente scemato. L’iniziativa di proporre in centro i mercatini fu assunta dall’amministrazione Franceschi e dall’assessore al Turismo Herbert Huber. Il Comune acquistò le casette e nei primi anni furono un successo. Cortina tornò ad avere un bel clima natalizio, tra i mercatini, il calendario dell’Avvento creato sulle finestre del Comun Vecio e le luminarie. Le richieste per esporre a Cortina superavano il numero delle postazioni a disposizione.
Poi fu aumentato il canone e le richieste diminuirono e anche l’interesse generale. Lo scorso inverno i mercatini furono posizionati in corso Italia, davanti la Basilica, davanti la Casa delle Regole e davanti il municipio. Il resto del centro era sguarnito.
«Non abbiamo completamente abbandonato l’idea di proporre per gli anni prossimi i mercatini», ammette Lorenzi, «ma se riusciremo a reperire le risorse necessarie faremo dei veri mercatini di Natale, non poche casette. Abbiamo reperito informazioni dagli organizzatori dei mercatini dell’Alto Adige e avremmo individuato un format che unisce la vendita di prodotti natalizi artigianali a prodotti enogastronomici per creare colori e profumi di Natale. La zona dove creare il mercatino in centro ci sarebbe, ma serve un investimento che allo stato attuale l’amministrazione non può permettersi. Farli per farli, con poche risorse, non aveva senso. Se si riuscirà nel futuro faremo un vero mercatino di Natale che parta con il piede giusto e poi possa crescere negli anni».
Il clima natalizio sarà comunque garantito dalle luminarie e dagli addobbi. «Le luminarie acquistate lo scorso anno verranno rimesse in centro», anticipa Paola Coletti, assessore al Decoro urbano, «e finiremo di allestire anche via Cesare Battisti e via Roma. Abbiamo poi chiesto dei preventivi per addobbare ulteriormente anche i villaggi. In base alle risorse di anno in anno riusciremo ad aumentare gli addobbi per arrivare al risultato finale che poi duri nel tempo. Riposizioneremo anche gli alberi di Natale e il calendario dell’Avvento». —
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