Cortina, saranno addobbati gli alberi schiantati: venti onde luminose per le vie del centro

Niente mercatini ma è confermato il calendario dell’Avvento. Torna anche l’illuminazione sul campanile della basilica

CORTINA. Cortina si prepara ad accogliere turisti e valligiani in versione natalizia con un occhio alla sostenibilità ambientale. In centro sono al lavoro gli operai per allestire gli addobbi. Si è cominciato col posizionare gli alberi: quest’anno non verranno tagliati, si utilizzeranno quelli schiantati al suolo dopo il maltempo di fine ottobre. Lo ha deciso l’Amministrazione. «Vista la notevole quantità di alberi caduti al suolo», spiega Paola Coletti, assessore al Decoro urbano, «abbiamo stabilito che gli alberi di Natale che gli operai stanno posizionando in centro e poi nei villaggi per creare l’atmosfera natalizia non verranno prelevati e tagliati come gli scorsi anni. Si useranno gli abeti schiantati o pericolosi per non aggravare una situazione già compromessa».. Il Comune ha affidato poi alla ditta IEM Srl di Verona l’incarico di istallare 20 onde luminose in corso Italia e in via Cesare Battisti per un importo di 26.108 euro. Quest’anno non ci saranno i mercatini, ma solo luminarie, alberi e addobbi vari. Verrà invece riproposto il calendario dell’Avvento. Da sabato, come da tradizione, occhi puntati dunque sulla facciata del Comun Vecio: giorno dopo giorno, le sue 25 finestre si accenderanno, illuminando opere dedicate alla Natività.

Tornerà ad essere illuminato anche il campanile della basilica che in questi giorni è tinto di arancione per il “no” alla violenza sulle donne.

L’attenzione è rivolta anche ai bambini. Coletti è stata nelle scuole, dai piccoli dell’asilo e delle Elementari, per donare ad ogni classe un abete bianco in vaso.

«Abbiamo deciso di coinvolgere attivamente i bambini in un progetto rivolto alla tradizione natalizia e alla tutela ambientale», commenta l’assessore, «e così ho portato in ogni classe un abete che ora i bambini potranno addobbare per Natale. L’albero verrà poi posizionato all’esterno delle scuole e a primavera verrà piantumato. La conclusione del progetto prevede infatti la piantumazione dell’abete nei nostri boschi con la supervisione delle Regole. I regolieri individueranno e prepareranno il luogo più adatto per mettere gli alberi. I bambini avranno così modo di prendersene cura e di vederli crescere».

In tema di bambini, il Comune ha elargito contributi anche per l’imminente festività di San Nicolò e per la recita natalizia. L’Amministrazione dà un contributo di 10 euro a bambino fino a sei anni d’età delle scuole materne ed elementari per ricevere un dono da San Nicolò. Concede inoltre all’Unione dei ladini d’Ampezzo il contributo straordinario di 1. 900 euro per l’organizzazione della festa nel centro del paese con la consegna del tradizionale omaggio, arricchito da una pubblicazione di un testo tematico in lingua ladina curato dall’Uld’A.

Assegnato infine un contributo di 2.938,98 euro alla scuola dell’infanzia Frenademez per le spese di utilizzo della sala Alexander Girardi in occasione della tradizionale recita natalizia dei bambini. —

 

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