Covid, ancora in calo la curva epidemica nel Bellunese

Nella settimana dal 7 al 13 febbraio è scesa a 808 l’incidenza di  nuovi contagi per 100 mila abitanti. Tre, però, gli anziani deceduti

epa09751470 Medical workers carry out rapid antigen tests at a COVID-19 testing station in Seoul, South Korea, 13 February 2022. South Korea recorded a daily high of 56,431 new Covid-19 infections. EPA/YONHAP SOUTH KOREA OUT
epa09751470 Medical workers carry out rapid antigen tests at a COVID-19 testing station in Seoul, South Korea, 13 February 2022. South Korea recorded a daily high of 56,431 new Covid-19 infections. EPA/YONHAP SOUTH KOREA OUT

BELLUNO. Precipita la curva epidemica in provincia di Belluno. Dagli oltre duemila casi settimanali  registrati fino a qualche tempo fa, nella settimana dal 7 al 13 febbraio i nuovi positivi rilevati sono stati 1.613, 915 in meno rispetto alla settimana precedente con conseguente tasso di incidenza di 808 nuovi casi ogni 100 mila abitanti. Un numero che dopo tanto risulta più basso della incidenza media nazionale (813 su 100 mila abitanti). Purtroppo però i decessi non si fermano: tra il 12 e il 13 febbraio sono decedute tre persone rispettivamente di 81, 88 e 90 anni che erano ricoverati in ospedale. 

Sono 3.445 i positivi ad oggi, lunedì 14 febbraio, nel territorio dell’Ulss 1 Dolomiti, mentre Sono sessantuno i ricoverati di cui 39 in area non critica, uno in Terapia intensiva e 21 in ospedale di comunità

Questo non vuol dire che i casi di contagio siano spariti: il virus circola ancora nel Bellunese tanto che praticamente ancora tutti i comuni registrano nuovi contagi.

La fascia di età più colpita resta quella dai 45 ai 64 anni, seguita da quella dai 25 ai 44 anni ed infine quella da zero a 14 anni.

Resta ancora alta la quantità di tamponi molecolari e antigenici che vengono eseguiti: la settimana dal 7 al 13 febbraio  si sono eseguiti 1.600 tamponi ogni 100 mila abitanti.

Argomenti:covid

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi