Cura dell’apnea notturna Salce donerà uno strumento

BELLUNO. Sport a servizio della solidarietà. Conto alla rovescia per la Sagra di San Bartolomeo, in programma da giovedì a domenica a Salce. La tradizionale festa della comunità ha uno scopo solidale: l’intero ricavato sarà destinato all’acquisto di un polisonnigrafo avanzato da donare all’Usl Dolomiti. Si tratta di un macchinario fondamentale per la diagnosi dell’apnea notturna, patologia sempre più frequente e che, se non curata, può avere risvolti anche tragici, uno su tutti il colpo di sonno alla guida.

«Ci siamo confrontati con il dottor Pagano, che ci ha spiegato come questa patologia si stia diffondendo», spiega Claudio Roni, segretario dell’associazione 4 stelle, organizzatrice della festa di Salce in collaborazione con il Gruppo Giovani e l’associazione Martina Bonavera e con il supporto di un’altra decina di gruppi di volontariato locale. «È probabile che il macchinario sarà installato nell’ospedale di Feltre, centro specializzato per la cura di questa patologia».

L’acquisto dell’apparecchiatura sarà finanziato grazie alla generosità delle persone che si recheranno alla sagra di San Bartolomeo. «Quella di Salce è la festa di una comunità», evidenzia l’assessore Marco Bogo. «È molto importante per trasmettere i valori della solidarietà alle nuove generazioni». Che incontreranno quelle più anziane domenica, quando ci sarà il pranzo dedicato ai nonni.

Ma Salce, da sempre, fa rima con sport: «Visto però non solo nel suo aspetto competitivo, ma come occasione per divertirsi e stare assieme», aggiunge Bogo. Durante i quattro giorni della festa ci sarà spazio per il calcio, con il torneo dedicato ai pulcini (giovedì), il rugby touch (venerdì), il torneo Sole Luna Volley (inizio sabato alle 15) con una sezione dedicata agli under 13, la bicicletta, con la Pedala Salce (domenica alle 10). E domenica sera di sport si parlerà, grazie all’incontro con Oscar De Pellegrin e Davide Malacarne. Il tutto condito dalle prelibatezze culinarie e dalla musica. «Sarà la festa dell’intera comunità», conclude Luca Da Rold, anche lui parte dell’organizzazione. Sono oltre cento i collaboratori delle varie associazioni locali coinvolte nella quattro giorni.

Martina Reolon

Alessia Forzin