Da oggi via al porta a porta piazzole come discariche
SEDICO. La fine di un'era. Da oggi a Sedico parte il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Spariranno tutte le campane nelle isole ecologiche, saranno rimossi i cassonetti per il secco e i cittadini dovranno gettare le loro immondizie nei bidoni che sono stati consegnati nelle case.
La rivoluzione studiata dall'amministrazione, che ha costituito una società (Valpe) partecipata dal Comune e da Contarina spa per svolgere il servizio, ha diviso la popolazione, che in questi giorni ha letteralmente svuotato case e cantine. Le piazzole ecologiche sono invase da ogni sorta di rifiuto: i contenitori di carta e plastica traboccano, a terra si trova di tutto. Scatoloni, sacchi di plastica, oggettistica varia, immondizie di ogni genere.
All'ecocentro c'è stato un grande afflusso di cittadini, che hanno conferito materiali ingombranti ma non solo. «Probabilmente c'è stata un po' di frenesia, ma i cittadini potranno continuare a conferire i rifiuti gratuitamente all'ecocentro, com'è sempre stato», ricorda il sindaco Stefano Deon.
A Sedico, assicura, tutto è pronto per l'avvio del nuovo servizio. «Da domani (oggi, ndr) inizieranno a passare i camion di Valpe, che effettueranno il primo giro di raccolta della carta, come da ecocalendario, in alcune zone del comune. E sempre da domani (oggi, ndr) inizierà la rimozione delle campane e dei cassonetti».
Alcune sono state prelevate da Sap, la ditta che si occupava del servizio fino a ieri. Le altre, che sono di proprietà del Comune, saranno svuotate e ritirate da Valpe e smaltite, perché sono talmente vecchie da non essere più utilizzabili. Valpe si occuperà anche della pulizia delle piazzole.
Tra alcuni cittadini, intanto, serpeggiano preoccupazione e scetticismo. «Non sono state date risposte alle numerose criticità emerse, molti non hanno ritirato i bidoni e non sono stati fatti i sopralluoghi dove erano stati rilevati problemi», fa sapere l'ex sindaco Roberto Maraga. «Dalla riunione di Longano, di circa tre mesi fa, sto ancora aspettando il sopralluogo nel nostro condominio. Chi ha ritirato i bidoni li ha messi in garage, ma sono posti lì in maniera abusiva». L'autorimessa è di dimensioni superiori ai 300 metri quadrati e da normativa non può contenere materiali infiammabili, com'è ad esempio la carta.
«L'ecosportello è aperto anche sabato mattina», ribatte il sindaco. «In questi giorni è stato fatto un enorme lavoro, Valpe è ripassata casa per casa, ha preso appuntamenti con chi aveva problemi e ha contattato tutti gli amministratori di condominio facendo i sopralluoghi per trovare le soluzioni più idonee per ogni situazione. Se ci sono altre criticità saranno risolte a breve».
Alessia Forzin
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