«Da qui una bella pagina di politica»

Un complimento è arrivato a tutti i candidati democratici delle prossime consultazioni comunali bellunesi, e non solo, da parte del ministro Graziano Delrio ieri nel capoluogo a sostegno proprio chi si è messo in gioco. Nella sala dell’Astor dove è avvenuto l’incontro voluto dal deputato Roger De Menech, c’erano i candidati a sindaco di Feltre, Cortina, Pieve di Cadore, Rivamonte e Tambre, oltre a quelli di altri comuni veneti. Ma l’attenzione è stata catalizzata dai due Paolo: Paolo Bello, per il comune di Belluno e Paolo Perenzin per quello di Feltre. Il primo ha ricordato come la sua discesa in campo sia stata dettata dalla volontà di dare un servizio alla città alla comunità. «Il nostro è un progetto originale, che come sempre succede è meglio della fotocopia», ha detto in collegamento video da Dublino dove era per un convegno internazionale sulle dipendenze. Bello ha sottolineato «l’immobilismo del capoluogo in questi ultimi anni», rilanciando invece «le idee chiare, la squadra rinnovata al 90% dei candidati del Pd». Perenzin, invece, come sindaco uscente, ha sottolineato «la continuità con il gruppo di cinque anni fa e le molte cose realizzate e decise» e la presenza di molti giovani nella sua squadra.

«Sono due sfide importanti quelle di Belluno e Feltre», ha ribadito De Menech, «sostenute da un partito che ha una visione complessiva del territorio. La politica serve a risolvere i problemi. Come Pd presentiamo candidati forti, autorevoli e brave persone». E su questo il ministro ha incoraggiato i candidati a lavorare per vincere, apprezzando la loro capacità di «voler stare in mezzo alla gente e di vedere la politica come un servizio alla comunità».

«L’impegno dei candidati c’è, c’è l’impegno a riportare Belluno al centro di questo territorio. Ora lavoriamo pancia a terra per portare a casa il risultato», ha incitato anche De Menech. (p.d.a.)