Da Rin Bettina: rilanciamo il federalismo

Il sindaco di Vigo di Cadore scende in campo accanto a Tosi nella lista «Area Popolare Veneto»

VIGO DI CADORE. Mauro Da Rin Bettina, sindaco di Vigo, si candida alle regionali nella lista “Area Popolare Veneto con Tosi". 47 anni, nato in Svizzera, lavora come artigiano nel settore dell'occhialeria ed è stato eletto sindaco con una lista civica nel 2011.

Perché la scelta di candidarsi? «Ho accettato una proposta che credo sia un segnale di stima e di fiducia nei miei confronti. Durante questi quattro anni, rivestendo il ruolo di Sindaco e partecipando a numerosi incontri istituzionali fuori dal mio Comune ho avuto modo di confrontarmi con molti colleghi, enti e istituzioni varie, associazioni di categoria, sindacati, il mondo del volontariato, tecnici e dirigenti pubblici e privati. Con la maggior parte di questi interlocutori, credo di essere riuscito ad instaurare rapporti di stima e rispetto reciproco, che in alcuni casi si sono trasformati in veri e propri atti di fiducia nei miei confronti. Infatti da gennaio 2015 sono stato nominato vice presidente dell'Unione Montana Centro Cadore e vice presidente della Consulta Anci Veneto in materia di commercio e turismo. La proposta di candidarmi alle prossime elezioni Regionali può dunque essere letta come un ulteriore segno di stima e di fiducia da parte di chi crede in un nuovo progetto di ricostruzione del centro-destra».

Che tipo di centro-destra?

«Un centro-destra moderato e moderno, che punta a trovare le soluzioni ai problemi (e non sono pochi) che i nostri paesi e la nostra Regione stanno vivendo, piuttosto che a gridare slogan. Io faccio il sindaco (e in lista con me ci sono i colleghi Camillo De Pellegrin, di Forno, e Gianluca Dal Borgo, di Chies) e credo nella concretezza dell'amministrazione. Così come nel dialogo, anche serrato, piuttosto che nello scontro. Ci si confronta con tutti e poi si decide».

Perché la candidatura a fianco di Flavio Tosi?

«Perché è un Sindaco molto apprezzato a casa sua, a Verona, e questo è testimonianza che ha amministrato bene; perché ha avuto il coraggio di ribellarsi ai diktat imposti dall'alto; perché poteva starsene tranquillo in Europa guadagnando di più, lavorando e rischiando molto meno e invece ha scelto la sua città ed ora si è buttato, da uomo libero, in un progetto tanto ambizioso quanto coraggioso».

Quali sono le linee politiche principali del suo impegno?

«Uno dei temi principali proposto da Tosi, sul quale personalmente baserò questa mia campagna elettorale, è il rilancio del federalismo. Lottare civilmente e nel rispetto della legge per fare in modo che venga rivisto completamente il sistema fiscale nazionale e raggiungere l'autonomia tanto auspicata in questi anni, con l'obiettivo di avere il prima possibile condizioni uguali alle Regioni a statuto speciale. Poi la specificità della Provincia di Belluno, che dovrà essere riconosciuta non solo sulla carta».

Stefano Vietina

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