Dal 2 dicembre si pattina: la pista arriva da Terni

La Amaranto ha fatto una offerta migliore rispetto al Consorzio centro storico. I commercianti contavano molto sull’iniziativa: «Ora valuteremo il da farsi»
BELLUNO. Ora è ufficiale: si possono tirare fuori i pattini dalle cantine. In piazza Duomo dal 2 dicembre si potrà pattinare. E non su ghiaccio sintetico. Sarà una ditta di Terni ad allestire la pista di pattinaggio, che quest’anno sarà collocata vicino alla Cattedrale.


Per individuare il gestore il Comune aveva fatto un bando. Oltre alla ditta Amaranto, di Terni, aveva partecipato anche il Consorzio Belluno centro storico. L’offerta della Amaranto è risultata migliore sotto vari aspetti. Inoltre la ditta, si legge nel verbale di gara, «ha quattro anni di esperienza nella gestione di piste di pattinaggio sul ghiaccio, il Consorzio Belluno centro storico ha un anno di esperienza». La Amaranto ha proposto un costo dell’ingresso più basso per gli adulti che usano i propri pattini (5 euro, il Consorzio aveva proposto 6), e farà entrare gratuitamente tutti i bambini sotto i 12 anni. Il Consorzio dei commercianti del capoluogo aveva posto come limite gli 8 anni di età.


Il Consorzio avrebbe agevolato le famiglie numerose e le scolaresche, mentre sulle caratteristiche della pista la commissione ha premiato con un punteggio più elevato la proposta della Amaranto. La somma dei vari punteggi assegnati dalla Commissione ha portato ad aggiudicare la realizzazione e gestione della pista, per quest’anno, alla ditta di Terni.


Un colpo che il Consorzio Belluno centro storico dovrà assorbire, perché l’associazione puntava molto sulla possibilità di occuparsi della pista di ghiaccio, vista come un’opportunità per organizzare con maggior facilità gli eventi collaterali legati al Natale, aveva detto il presidente Cristian Marchetti giusto un paio di giorni fa. Ora bisognerà fare una riflessione. «Valuteremo il da farsi», si limita a dire Marchetti. «Anzi, lo valuterà il consiglio. Indirò una riunione a brevissimo termine». La programmazione delle iniziative natalizie targate Consorzio potrebbe subire qualche modifica.


Per quanto riguarda la pista, invece, il bando che la Amaranto si è aggiudicata prevede che la struttura sia pronta per il 2 dicembre e rimanga in funzione fino alla fine di gennaio. Il Comune si impegna a dare al concessionario 18 mila euro e a fornirgli l’acqua necessaria per allestire la pista. Non sarà richiesta la tassa di occupazione suolo pubblico. Sono a carico del gestore tutti i costi relativi alla preparazione del sottofondo, agli allestimenti, alla realizzazione dell’impianto elettrico e alle spese di fornitura dell’energia elettrica, ai montaggi e smontaggi e alla gestione della pista.


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