Dal centro di Cortina alle piste, seduti in funivia
Il commissario Sant’Andrea porta avanti il progetto che trova ben disposto il Comune. Arrivo a Socrepes o Pocol
CORTINA. Una funivia che parte dal centro e arriva nella zona di Socrepes.
Luigi Valerio Sant’Andrea, il commissario ad acta per le opere infrastrutturali previste per i Mondiali di sci alpino che Cortina organizzerà nel 2021, con la Fondazione Cortina 2021 ed il Comune, sta portando avanti il progetto per realizzare una funivia che colleghi il centro all’area di Socrepes.
«Il progetto definitivo di quest’opera ancora non c’è», spiega il sindaco Gianpietro Ghedina, «ma la previsione è di far partire l’impianto di risalita dalla zona del piazzale Battistella, dietro i campi da tennis Apollonio e la palestra Revis. Da lì si salirà e si arriverà o a Socrepes o a Pocol. È in fase di studio; poi verranno aperti i bandi».
L’opera sarebbe importantissima per diminuire il traffico che soprattutto durante la stagione invernale si crea a salire o scendere dalle ski aree di Tofana, Cinque Torri e passo Falzarego. L’impianto porterebbe gli sciatori direttamente in pista e da lì, considerando che sarà poi creata anche una cabinovia che collegherà Pocol con le Cinque Torri, si potrà rimanere sci ai piedi e attraversare più comprensori. Il futuro impianto è strettamente collegato al tema della viabilità. In vista dei Mondiali, Anas, migliorerà la viabilità bellunese, da Longarone a Cortina.
Per la Conca oltre alle opere di mitigazione della frana di Acquabona e vari miglioramenti lungo l’Alemagna, sul tavolo ci sono due progetti, dal valore di circa 30 milioni di euro l’uno, sui quali l’amministrazione comunale dovrà decidere il da farsi.
Un progetto è relativo ad una nuova viabilità che colleghi località La Riva a Crignes e l’altro progetto è il famoso passante di Zuel. I cittadini stanno raccogliendo firme affinché Anas possa realizzare anche il tratto da Crignes a Cademai per concretizzare così il progetto del 2010 promosso da Andrea Franceschi che aveva l’obiettivo di liberare il paese dal traffico.
«Noi siamo in Comune da due mesi», sottolinea Ghedina, «e in queste settimane abbiamo preso contatti con Anas per verificare la possibilità di realizzare il più possibile per migliorare la viabilità di Cortina. Anas ci ha spiegato che le risorse attuali per Cortina ammontano a 30-40 milioni di euro e quindi del progetto 2010 si riuscirà a fare uno stralcio e non 3. La nostra amministrazione è orientata a privilegiare il nodo principale del traffico che è rappresentato dal centro di Cortina e quindi il tragitto che da La Riva porta a Crignes, anche in vista del futuro impianto di collegamento tra il centro e Socrepes. C’è la necessità di agevolare il traffico verso le piste non solo per i Mondiali ma anche dopo. Resta poi assodato che anche a noi, come ai cittadini, interessa che venga realizzato il progetto complessivo e quindi anche il passante di Zuel e il tratto che da Crignes va a Cademai. In questi anni ci impegneremo a reperire le risorse affinché dopo i Mondiali si possano eseguire anche questi due stralci. Entro la fine del mese avremo tutti i dati che abbiamo richiesto ad Anas», chiosa Ghedina, «e organizzeremo un incontro pubblico per pretestare i progetti di Zuel e del tratto La Riva-Crignes che saranno oggetto della conferenza di servizi del 20 settembre. Gli stessi progetti verranno discussi anche in consiglio comunale dove approveremo un’apposita delibera inerente la viabilità».
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