Dal Digital Innovation Hub al polo Meccatronico per aiutare le imprese locali

Gli industriali bellunesi impegnati per dare forma alla loro visione strategica: affrontare il tema delle competenze a 360 gradi

BELLUNO. Con l’arrivo di Luiss a Belluno si compie l’operazione avviata dall’Associazione degli Industriali guidati da Lorraine Berton con le istituzioni bellunesi: affrontare il tema delle competenze a 360 gradi, dal supporto all’innovazione alla formazione di occupati e inoccupati.

Una visione strategica chiara e tutti i soggetti in gioco ne sono pienamente consapevoli: la competitività delle imprese e del territorio si giocherà proprio su questi fattori.

Tra le iniziative, è entrato nella sua fase operativa il Digital Innovation Hub Belluno Dolomiti con sede a Feltre e che nel giugno scorso ha visto l’inaugurazione del nuovo Contamination Lab all’Itis Negrelli. Tante le iniziative a sostegno delle imprese e delle pubbliche amministrazioni sui temi della digitalizzazione rese possibile grazie al Fondo dei Comuni Confinanti.

Proprio in questi giorni l’Università di Trento – Dipartimento di Economia e Management – ha aperto un bando di selezione per un ricercatore da inserire proprio nel Digiotal innovation hub e che si occupi di seguire l’evoluzione 4. 0 delle imprese bellunesi.

Contemporaneamente, si sta lavorando all’attivazione – a partire dal 2020 – di un Istituto tecnico superiore meccatronico a Belluno, percorso post-maturità capace di rispondere alle esigenze del manifatturiero dolomitico. Per il 24 ottobre è previsto un incontro a tal fine tra la presidente Berton e i vertici della Fondazione Its Meccatronico Veneto.

Impegnata sempre su più fronti è invece Reviviscar, che sta vivendo una fase di rilancio e che si sta occupando di formazione per decine di imprese bellunesi di tutti i settori. Nel caso dell’occhialeria, per esempio, sono stati avviati due corsi per inoccupati (con un occhio di riguardo alle tematiche digitali, al francese e all’inglese) e programmi formativi per oltre dieci aziende del comparto che coinvolgeranno da qui alle prossime settimane oltre un centinaio di lavoratori.

Imponente il piano di formazione per gli enti locali avviato nelle settimane scorse per un totale di 500 ore. —

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