Dalla Commissione quattro raccomandazioni alla giunta veneta

«Si tratta di considerazioni di stampo politico», precisa il consigliere leghista Franco Gidoni, «che sono state espresse all’unanimità, ma limitatamente alle proposte di modifica contenute nelle schede di dotazione ospedaliera».

La Commissione sanità ha chiesto che «la giunta valuti le opportunità di assegnare alla Crav, la centrale regionale di acquisto, in virtù delle sue capacità ed esperienze, il procedimento di scelta dell’operatore privato accreditato cui affidare la gestione del Codivilla nel più breve tempo possibile. Inoltre abbiamo chiesto che vengano garantite, oltre all’attività di poliambulatorio e del punto di primo intervento, nei modi ritenuti più opportuni e fino all’aggiudicazione della gara, tutte le prestazioni previste dalla nuova scheda ospedaliera avvalendosi del personale anche non dipendente dell’Usl, ma attualmente impiegato dalla società Codivilla Putti spa».

Infine, la Quinta commissione ha raccomandato alla giunta di adeguare «il budget di competenza dell’Usl 1 Dolomiti così da garantire i tetti di spesa necessari per garantire le attività dell’ospedale. Infine abbiamo sollecitato la stessa giunta ad accelerare il procedimento relativamente all’adeguamento dell’ospedale di Cortina, quello presentato dall’Usl e fermo oggi alla Crite, anche in previsione dei Mondiali 2021 di sci alpino», conclude Gidoni.