Dall’Inghilterra per promuovere il cicloturismo

BELLUNO. Le Dolomiti bellunesi piacciono agli appassionati inglesi di ciclismo. A dirlo è Kelvin Jones, ciclista professionista di Wellington, in Inghilterra, da sempre amante dell’Italia e che ha recentemente “scoperto” anche la provincia di Belluno. Ieri mattina era in centro città, dove ha seguito la celebrazione per il 25 aprile. Con lui Elisabetta Cirio, italiana che ormai da tempo vive in Galles.

«Siamo arrivati qui ieri per una breve visita al territorio bellunese», ha spiegato quest’ultima. «L’obiettivo è capire se il progetto che ha in mente Kelvin sia realizzabile». L’idea del ciclista inglese, infatti, è quella di promuovere la provincia di Belluno nel paese oltre Manica, perché possa essere scelto come luogo in cui praticare il cicloturismo. «Il territorio è veramente l’ideale da questo punto di vista», ha messo in evidenza Jones. «I percorsi sono molto buoni e per tutti gli appassionati di bicicletta offrono tante possibilità, prima di tutto per la conformazione geografica del territorio e per le bellezze paesaggistiche e ambientali che vi sono possono ammirare».

Jones, che fa parte della British Cycling Federation, la più importante del settore a livello nazionale, ha già avviato dei progetti in Toscana e a Riccione, come guida per i turisti in hotel da cui parte tutta una serie di iniziative che hanno come comune denominatore il ciclismo. Ora l’idea di Jones è lanciare l’iniziativa anche in provincia di Belluno. «Lo scopo», precisa, «è promuovere tra gli inglesi un cicloturismo che abbia come destinazione il territorio bellunese. Non soltanto per i ciclisti professionisti, ma per chiunque usi la bicicletta, quindi anche a livello amatoriale. Per riuscire a realizzare un progetto di questo tipo bisognerebbe appoggiarsi a società locali. Sto cercando, infatti, di prendere contatti per conoscere club e associazioni ciclistiche che operano nelle zone bellunesi».

Nulla vieta poi, come fa notare Jones, che si possa creare una sorta di scambio culturale, dando la possibilità ai ciclisti bellunesi di trovare un appoggio in Inghilterra per praticare lì la propria passione sportiva. Il progetto che ha in mente Jones ha già un nome: “Viva Bike Tours”. La filosofia è quella di incentivare il cicloturismo creando intorno a questa pratica un vero e proprio “business”, con ritorni anche dal punto di vista economico nei territori interessati. Intanto Jones cerca contatti in provincia di Belluno. «Chi volesse può scrivermi a monsterteddy@hotmail.co.uk (indirizzo della Federazione di ciclismo) o kelvinjones2001@hotmail.com (personale). Chi non conosce l’inglese può contattare Elisabetta: elicirio@gmail.com»

Martina Reolon